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Anno XUV».
Torre Penice - VENERDÌ’ 23 Ottobre 1925
Numero 43
ALFIIO
PERIODICO ElBERA^l
DEMOCRATICO
INSERZIONI;
Avvisi Commerciali : L. 0,50 la linea — Mortuari, Comunicati e Ringraziamenti : L. una
la linea. Avvisi economici : Per una volta : Cent. »5 per parola - Per due volte : Cent. SO
- Per tre volte : Cent. 15. Minimo Lire due.
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Semestre L.
5, —
6,
12,
Vaili Valdesi . . Anno L. 9,—
Interno . . » » 10,— » »
, Estero ... » » 20,— » >
Ogni cambiamento d'indirizzo Cent. 30
Gii Abbonamenti e le Inserzioni si ricevono esclusivamente presso la >
Tipografia Alpina - Via Arnaud, 31 (nel cortile S’-porta a sinistra) - Torre Pcllice
— Cent. 25 la copia — Arretrati, Cent, 30 ■—
A Locamo la Conferenza dei grandi Stati
Europei ha approvato, dòpo laboriose discussioni, quello che ben si può chiamare
il PATTO PER LA PACE EUROPEA. In
esso sono compresi il trattato fra Inghilterra, Francia, Italia, Belgio e Germania,;
le convenzioni d’arbitrato fra Belgio e Germania, fra Francia e Germania, fra Germania e Polonia, fra Ceco-Slovacchia e Germania ; e gli accordi fra Francia, Ceco-Slovacchia e Polonia. E' un grandioso Patto
di pace e d’equilibrio, che, si può ben dire,
chiude il passato ed a,pre un’èra nuova nel
mondo.
Il trattato veramente perfetto è il primo, in cui Germania, Francia e Belgio accettano l’attuale confine e fissano di ricorrere a,U’a,rbitrato obbligatorio per qualsiasi
controversia. L’Inghilterra e l’Italia ne
sono le garanti ; nel senso che, la nazione
che violasse il trattato si troverebbe contro le altre quattro. Il trattato implica,
l’entrata della Germania nella Lega delle
Nazioni. Le altre convenzioni sono conseguenze ed applicazioni di questo.
Si può dire che, con questo a,tto memorando, è finita l’epoca tormentosa della
guerra. I popoli ne aspettano con piena
fiducia l’ulteriore sviluppo, che assicuri la
piena collaborazione intemazionale.
In seguito ai recenti episodi di violenza
„ che hanno funestato Eirenise, l’on. Itelbo ha
f«,«. espulso iDAL FASCIO diciannove fasci;Sli, due dei quali sono persino stati arrestati.
S. E. VOLPI, iMNISTRO DELLE FINANZE, si reca in America per trattare
un accordo per il pagamento dei debiti di
guerra» Si spera che il suo viaggio abbia
•*, un risultato migliore di quello del suo coli-»‘,Iega francese.
Un nuovo GRAVE ACCIDENTE FERS, EOVIARIO ha attristato il nostro aese»
Mentre l’accelerato Milano-'Genova, al.quanto in ritardo, era ferm» nd-la stazione
" di Bi^sana, tra Pavia e Voghera, gli
piombò addosso un treno merci i cui mac£ chinisti, fra la notte e la nebbia, non avePvano osservato i segnali d'allarme, L’ulti> ma carrozza fu gravemente danneggiata ;
1 le due che seguivano il tender, vennero
addirittura .ridotte a rottami, con orribile
f^empio dei viaggiatori sorpresi nel sonno.
Si deplorano 12 morti, oltre a numerosi feriti, tra cui parecchi gravissimi. I macchinisti, vista inevitabile la disgrazia, avev^o fatto in t^po a balzar giù ed a fug-j-gire nella campagna.
Il Governo della Somalia ha occupato,
r mediante tre colonne di truppe coloniali’
il SULTANATO DI OBBIA E LA COSTA
DEH MIGIURTINI, sui quali l’Italia eserr citava fin qui un protettorato puramente
ilominale. La popolazione non ha opposta
alcuna resistenza ed ha consegnato 2000
fucili ed una enorme quantità di cartucce.
QufiU’occupazione arrotonda utilmente il,
territorio italiano, che confina oramai colla
Somalia britannica « coU’Abissinia.
■- ’A Cuneo è stato inaugurato un ROTARY
CLUB. E’ una generosa istituzione, nata a
C3ueago e che tende ora ad estendersi anche in Europa, Essa si fonda su principi
come questi : « Pensare agli altri prima
che a sè — Chi si rende più utile profitta
più ». Presidente per tutta l’Italia è il
-Mylius, di Milano. Presidente della Se*wne di Cuneo e provincia è stato eletto
l'ing. Burgo, di Verzuolo, il quale, ha esposto i primi intenti pratici dell'Associazione:
*iiettere in opera l’energia idraulica che va
’ Sj^rduta, favorire le piccole industrie alpine, costrurre edifici scolastici nei Cb^uni remoti e poveri, ecc.
L’ESPOSIZIONE BRITANNICA re WEMBLEY, rappresentante le ricchezze ed i
progressi dell’Inghilteira e delle sue im
mense polonie, si chiuderà il 31 corrente.
Si calcola che lascerà un deficit di 2.000.000
sterline, equivalenti, al canfbio attuale, a
ben 250.000DOO hre.
^’Avana, capitale deU’isola di CUBA,
una signora è stata nominata giudice al
Tribunale. E' la prima donna investita di
tali funzioni nel territorio della repubblica.
I torbidi continuano in CliNA. Tremila
soldati del Ce Kiang sono riusciti a circondare e disarmare la brigata del generale
Feng, senza combattere. Quelli che sono
sfuggiti airaccerchiamento si ritirano in
gtta. Molte navi da guerra si sono diarate in favore dei vincitori.
*-UN ENÓRME BOLIDE, pesante sette
Viimellate, è stato trovato nell’interno del
jBroenland, sopra una roccia alta 50 metri,
■fattolo scendere di lassù, fu poeto su una
slitta trascinata da 170 cani. Il viaggio fu
reso difficilissimo dai numerosi crepacci del
ghiaccio. Giunto alla costa, fu imbarcato
per trasportarlo nel museo di Copenaga. Si
conoscono due soli meteoriti maggiori di
quelli ; essi si trovano, uno in America,
l’altro in Inghilterra,
LA QRANDE ADUNATA DEQLI ALPINI.
Domenica, con l’adunata degli Alpini intorno al generale Etna, con la celebrazione
dèUe glorie del Battaglione Monte Granero,
la Valle del PélUce ha vissuto una giornata
fervida d’éntusiasmo e di luce. Già il tempo
ha partecipato alla festa col sole più luminoso, col cielo più azzurro. E gli animi
dei vecchi e dei nuovi alpini, e degli amici
che li circondavano, v’hanno portato tutto
ü calore dell’esultanza.
Come bene ha osservato un quotidiano
torinese :
« Forse in nessun’altra terra la popolazione sente così fortemente l’orgoglio dei
suoi eroi come questa robusta e schietta
gente di montanari, religiosamente attaccata, al culto di tutte le. sue tradizioni secolari e all’amore per le sue montagne meravigliose. Si respira per queste valli non
solo l’atmosfera divina della natura, ma anche. im’atmoslfera luminosa che*s’irradia dal
sorriso e dagli occhi di queste anime semplici. Il profflo severo delle, gigantesche
montagne par quasi l’imagine materiale
delle superbe doti di tenacia, di fedeltà degh abitanti.
« E le fiere doti di questi Valdesi — più
che i macigni che in pacato furono la difesa naturale ad ogni attacco — come nella
grande guerra rifulsero in mirabili e.pisodì
di valore e di sacrificio, così negli anni tristi del ’19, del '20, e del ’21, impedirono
ogni accesso alle.' raffiche di sowersismo che
altrove imperversavano. Il dolore e la gloria
nei cuori fedeli dei montanari del Val Pellice si sono sempre, accomunati in uno stesso
sejïtimento e il ricordo dei figli morti per
la Patria è sempre stato imito ad un senso
di puro orgoglio. Anche i vecchi, e le candide. vecchiette, ed i giovanissimi, conoscono
i gloricei fatti d’arme dei loro alpini, e '
parlano delle azioni guerresche con tale minuzia di particolari quasi vi avessero partecipato loro stessi ».
il ‘ sig. Fraire espresse efficaci parole di
hisavenuto. Era presente, col sindaco sig.
ìlalmas, tutto il Consiglio Comunale. Indi
si 'depcse una corona alla lapide dei caduti;
ed il corteo s’avviò rapido a Bobbio Pellice.
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L’adunata ebbe principio a Torre, Pellice,
intorno al monumento dell’Alpino. Fin
dalle 8.30, attraverso le vie della cittadina
pavraate a festa, con le finestre imbandie^
rate, i muri fioriti di manifestini patriottici, affluiscono al monumento le rappresentanze delle Sezioni Combattenti e Mutilati della Valle, della Croce Rossa, della
Uget, della Robur di Pinerolo ; ed insieme
numerosi ufficiali ed ex-combattenti e vecchi reduci delle patrie battaglie, e vecchi
alpini, e autorità e pubblico. Si nòta un
gruppo di Combattenti della Valle di San
Martino. Quando v’arriva il generale Etna,
accompagnato dal generale Rho, ricevuto
dal Sindaco di Torre Pellice e dal tenente
Abele Geymonat, presidente del Comitato,
è accolto da ùiia, vivà dimostrazione di
plauso e salutato da una marcia della brava
Banda Cittadina di Torre Pellice, che per
tutta la giornata ha compiuto un servizio
veramente ammirabile. Egli si trattiene famigliarmente con vecchi e giovani alpini.
Indi una corona è solennemente deposta ai
piedi del monumento ; ed il corteo delle automobili .si forma e si avvia rumorcsso verso
Villar PeUice.
Qui i Combattenti locali offersero un ricevimento nella Sala Comunale. A loro nome
All ’entrata del paese il sindaco cav. Catàlin, con vari consiglieri e rappresentanze,
porge agli ospiti un cordiale benvenuto.
'Indi il corteo si snoda lento verso la piazza.
« Il generale, Etna st,ringe la maho ai Combattenti di Bobbio, ed ai vecchi alpini superstiti delle classi dal ’49 al ’52, che costi;tuirono la prima formazione del glorioso
Corpo. Poi si reca all’ala comunale, ove si
inaugura la lapide che porta incisi i nomi
■•.Óelle eroiche''irri|jrese alle partecipò il
Battaglione Monte Granero.
Presentato dal cav. Geymonat, dèlia Società Pro Bobbio, prende la parola l’oratore
ufficiale della cerimonia avv. Cerutti, presidente della Sezione Alpini di Pinerolo.
Con-alata parola egli rievoca la storia ed
i fatti d’arme del glorioso Battaglione
Monte Granero, che non sempre ebbe fortuna pari al suo epico eroismo, Freikofel,
Pai Piccolo, Monfenera, AdameUo, Tonale,
Monte Vodice, rappresentano altrettante
posizioni conquistate dal valoroso Battaglione con inaudito sacrificio di sangue ed
abbandonate in seguito. Un battaglione che
fu due volte, distrutto e due volte ricomposto, sempre in prima linea, sempre combattente. ’
L’oratore ricorda l’eroismo sublime del
comandante, il venerato maggiore Albarello, che dopo aver compiuto gesta mirabili
di ardimento contro il nemico, ebbe la vita
stroncata dalla cieca natura. Si era. nell’Aprile del 1917, in Gamia, un Aprile, tormentato da nevi e da gelo. Una valanga
improvvisa, ü 4 Aprile, seppellì le baracche
del Comando travolgendo soldati e ufficiali,
tra cui il maggiore Albarello e il tenente
Bottasso. Quando le baracche vennero scoperte e dissepolte le vittime, morte per soffocazione, fu trovato, ancora seduto al tavolo, il comandante che da poco aveva esalato l’ultimo respiro. In mano teneva ancora la penna, e su un foglio erano state da
lui scritte le fasi deU’orrihüe agonia. Il
foglio tragico finiva cosi : « Ho fatto il
possibile per salvare il mio aiutante maggiore tenente. Bottasso. Speravo trovare una morte migliore : muoio asfissiato nel nome
d’Italia ! ».
L’oratore con magnifico slancio esalta il
sènso puro di sacrificio dei combattenti, e
termina, tra la commozione dei presenti,
inneggiando al Re ed alla Patria.
Indi viene scoperia. la lapide su cui si
legge :
Terzo Reggimento Alpini — Battaglione
Monte Granero — Eroico difensore d’Italia — Nella guerra vittoriosa contro l’Austria — Freikofel — Pai Piccolo — Monte
Salinchet — Monte Pradolina — Monte
Vodice — Cima Falzarego — Monfenera —
Monte Adamello, Tonale —- Monticelli' — A
perpetua memoria — la Sezione Pinerolese
dell’Associazione Nazionale Alpini ».
Gl’interyenuti si tecano ancora a deporre una corona al monumento ai caduti.
Indi ha luogo il banchetto, con l’intervento
di oltre 200 commensali. Vi regna' la più
giovanile allegrià:'
Al tavolo d’onore., ai fianchi del generale
Etna siedono il tenente Abele Geymonat e
il valoroso aiutante di battaglia Perro.
Alla frutta porse il saluto agli intervenuti il tenente Geymonat. Si alzò quindi
a ringraziare, accolto da una calda ovazione, S. E. il generale Etna, che improvvisò un felicissimo discorso in puro dialetto piemontese. Con bonario umorismo
manifestò la sua soddisfazione di trovarsi
in mezzo ai suoi cari « figliuoli », dei quali
esaltò commosso il patriottismo e la fedeltà
al Re.
Termina,to iT banchetto, gli alpini intonarono in coro lé'loro canzoni di guerra,
alla presenza del loro generale. La Banda
Cittadina di Torre Pellice, che durante le
cerimonie, aveva suonato gli inni patriottici, diede ancora un concerto applauditissimo suUa piazza di Bobbio.
Il generale Etna si trattenne ancora affabilmente con numerosi valligiani, interessandosi vivamente alla loro vita, alle loro
necessità. Fra altro, s’informò della vi,tale
questione della strada del Colle della Croce,
dimostrò di capirne tutta Timportanza, ed/;
assicurò che se ne sarebbe occupato persornalmente, intervenendo con la sua alta autorità per vincere le resistenze che si oppongono alla sua effettuazione, e per ottenere il necessario appoggio del Governo. Ed
è con viva fiducia che la popolazione lo seguirà in questa, sua provvida azione.
Finalmente, Verso le 15, egli, accompagnato dal barone Paolo Mazzonis, Trniimar
tore della festa, s’allontanò dai suoi alpini, acclamato ancora fervidamente..
Ed a poco a poco cessarono i canti, cessarono gli applausi. L’alpestre Bobbio tornò,
nel solenne silenzio dell’Alpe. DaU’aJto
il Monte Granerò, candido di neve, vigilava
sotto le stelle nascenti, ricordando i suoi
alpini.
VAL. PEI.I.ICE -H
PRO SANATORIO POPOLARE.
All’adunanza convocata nel pomeriggio
del 16 corrente al Municipio di Torre PeLlice per costituire, un Comitato locale del
Val Pellice pro Sanatorio Popolare di montagna, sono intervenute numerose autorità
rappresentative dei vari Enti della Valle»
Si notavano vari Sindaci, il consigliere provinciale prof. Falchi, il direttore didattico
sig. A. Rivoir, ü presidente del Raggruppamento Combattenti sig. A. Geymonat^ il
presidente del Comitato della C. R. I. prof.
A. JaUa, il preside del Liceo-Ginaasio
comm. prof. D. Jahier, i direttori dei giornali locali, vari ministri dei due culti,
ecc., ecc.
(Dopo brevi parole introduttive del Sin- ’
daco di Torre Pellice, che presiedeva radunanza, una interessante discussione si '
svolse circa la composizione del Consiglio
direttivo, e circa l’Opera da compiersi. Si
decise che il Consiglio direttivo sarebbe •
composto di 9 persone, di cui 3 di Torre
Pellice, il Sindaco quale presidente, un segretario ed im cassiere da esso scelti, ed
inoltre un rappresentafite J)er ciascuno degli altri 6 Comimi, designato a ciò dal rispettivo Sottocomitato comunale, il quale f
sarebbe nominato dal Consiglio Comunale ?
del luogo. In questi Sottocomitati si è raccomandato di mettere i presidenti delle
Sezioni di Combattenti che, per me^o del
sig. A'. Geymonat, hanno offerba la loro
coBahorazione efficace. Il fondo raccolfo,
servirà alla dotazione di letti deU’erfgendo
Sanatorio Popolare, in favore di tube.rco- >
lotici della Vahe. Per raccogliere il fonolò»
s’è accolta l’ideà d’una giomatà, lavorativa^ >
il cui provento, versato da tutti i lavoratori della Valle, in giorno da destinarsi, in
favore della benefica Istituzione, costituirà
certamente una somma assai considerevde.
Ed ora, si costituisca roridamente il
Consiglio direttivo, e si pa^i all'opera. Lo
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scopo è tanto nobile ed alto, e la popolazione è tanto compresa della nece^ità .di
ragigiungerla, che il lavoro si presenta facile -ed il resultato promettente. Ma bisogna agire senza indugi.
>0000000000000 0000 00Í
o o UNIONE SPORTIVA VAL PELLICE 0 0
o o Campo Viale Dante 0 0
o o FOOT'BALL 0 0
o o Domenica 2; Ottobre - Ore 19 0
o o o TOLÌIKTAS F. C. 0 0 0
o DI TORINO 0
o o coatro U. S. VAL PELLICE 0 0
000 0000 ooopo 0000 00 0 m
UGET - Sezione Val Pellice.
PESTA DEL RIMBOSCHIMENTO
a Piamprà
(Domenica 2f Ottobre 1929).
PROGRAMMA!:
Ore 8 - Ritrovo stazione ferroviaria di Torre
Pellice per ricevere la Uget di Torino
e la Robur di Pinerolo - Partenza immediata per Piamprà per la via Ponte
Albertenga.
Ore 10.30 - Arrivo a Piamprà - Convegno colle varie Autorità - Visita del
Piantamento e collocamento pianticelle, a complemento del campo rimboschito - Riconsegna deH’appezzamento al Municipio.
Ore 11.30 - Vermouth d’onoire, offerto dalla
Uget Val Pellice.
Ore 12.30 - Pranzo all’Albergo Friolend del
consocio Gelso - Giuochi, canti, divertimenti.
Ore 15 - Partenza pel ritorno con ]>ercorso
Rocca Berrà, Rocca Boudet, Colletta
Rabi, Ponte Via Bruni/- Collocamento
cartello indicatore a ricordo della festa.
Ore 16.30 - Bicchierata alpinistica.
'NB. Interverranno alla manifestazione
del rimlxschimento gli alunni del Collegio
Valdese accompaghati da alcimi Professori,
nonché le Autorità Comunali di Torre-Pellice e Rorà. Rappresentata pure l’Autorità Forestale.
Il consocio sig. Gelso, proprietario dek
l’Albergo Friolend, a Piamprà, fornirà la
minestra giardiniera a L. 1, per tutti quelli
che pranzeranno al sacco, ed un pranzetto
modesto per quelli che vorranno parteciparvi.
Tutti soho cordialmente invitati.
In caso di cattivo tempo, la festa verrà
rimandata.
La Commissione pél Rimboschimento :
Talmone, Pasquet, Battaglio.
TORRE PELIJGE.
'AL CONSIGLIO COMUNALE. Seduta del
21 Ottobre corrente. Presenti il sindaco
Eynard, i consiglieri sigg. t^,Pellegrin, Rostan, Cottérchio, Charbonnier, Geymet,
Merlo, Eynard Stefano, Raviol, Poet, Pasquet, prof. Jahier e Fontana.
Pro Sanatorio per tubercolotici. Il Sindaco riferisce sulla recente costituzione di
un Comitato Val PeUioe, per la fondazione
di im Sanatorio qual’è progettato dal dott.
Malan ; e invita il Consiglio a nominare un
Sotto-Comitato Comunale che agisca, nella
dipendenza di quello. Vengono eletti a costituirlo, oltre il Sindaco presidente, i due
Ministri del culto valdese e cattolico, il
Presidente dèUa Congregazione di Carità e
jil Presidente della locale Sezione Combattenti.
Per l’illuminazione pubblica. Il cons. Eynard Stefano richiama l’attenzione della
Giunta sul servizio di illuminazione pubblica, che lascia alquanto a desiderare.
Troppe lampade rotte, e con troppo indugio sostituite, per cui troppi tratti di via
restano al buio parecchie notti di seguito.
— Il Sindaco terrà conto del richiamo.
Invito alla festa degli alberi. Il cons. Pasquet, quale presidente AeWUget locale, invita il Consiglio a intervenire al piantamento di larici che si farà Domenica prossima a Piamprà, neU’appezzamento di terreno concesso dal Comune : appezzamento
oramai coperto tutto da ben 4000 piante.
Il Sindaco ringrazia e non dubita che il
Comune sarà disposto ad allargare il terreno già concesso, od a concedere altro appezzamento, quando l’Uget ne faccia ri*
chiesta.
Nomina del Vice-Segretario. La relazione
della Commissione aggiudicatrioe del concorso dichiara idoneo al posto l'unico concorrente Umberto Peflegrini : il Consiglio
lo nomina con voto quasi unanime, 13 voti
su 14 votanti.
Consorzio ostetrico. Come già per il servizio medico, così ora bisogna provvedere
al servizio-ostetrico, con la formazione di
consorzi fra piccoli Comuni. Sembrò un momento che per tale servizio un consorzio
bastasse di tutti i sette Comuni del Val
Pellice I ma non fu di questo avviso ü Comune di Lusema S. Giovanni. ,E così pure
l’Autorità Superiore, che consigliò l’istituzione di tre consorzi, come per ü medico
condotto. Il Sindaco e la Giunta ritengono
invece che un solo consorziò basterebbe per
i Comuni di Torre ed Angrogna, ViUar e
Bobbio, i quali già ora sono serviti da una
sola levatrce residente in Torre PeJliee ; ed
in seguito ad intesa con loro, presentano ■
al Consiglio una Convenzione base per il
consorzio dei quattro Comuni, con una sola
levatrice, retribuita in L. 4000. Il Consiglio approva.
Beni comunali in arreraggio. Quistione
ardente. Tutti convengono che il reddito di
questi beni al Comune è oramai' irrisorio,
essendo esso rimasto immutato da cinquant’anni. Bisogna aumentarlo : ma di quanto?
—• Qui sta il b'usìtlis. Interpreti degli arreragisti, non pochi consiglieri mal volentieri
parlano di aumento o lo vorrebbero insignificante.
In precedente seduta si lanciò Tidea di
vendere agli arreragisti la nuda proprietà
comunale. Il cons. Raviol propone che il Comune alieni tutti i suoi beni di arreraggio,
al prezzo capitale di L. lOO per ciascuna
lira di fitto, quadruplicata. Dal suo calcolo,
il Comune ricaverebbe una somma superiore a L. 300.000 ; la quale darebbe un
interesse non comparabile al reddito attuale di quei beni. Ma non si persuade il
cons. Pasquet ; il quale ritiene illusorio il
calcolo del Raviol, perchè solo gli arreragisti privilegiati dei beni migliori e delle
quote più vantaggiose saranno disposti a
comprare ; epperò propone, che il Comune
non alieni i suoi beni in arreraggio, ma li
faccia rendere quello che è giusto, aumentandone il canone annuo. —• Il prof. Jahier
non crede opportuno ü momento per disfarsi, chi li possieda, dei suoi beni immobili ; quindi non è per una vendita generale dei beni comunali,, siano pure in arreraggio. Ma vorrebbe che il Comune, da un
lato, non escludesse le domande di compra
degli arreragisti, anzi le accogliesse, addivenendo caso per caso a vendite a prezzo ^
di stima ; e, d’altro lato, aumentasse come
di giusto il reddito di quei beni. — Il sindaco Eynard, con motivato ordine del
■giorno, formóla la proposta che il Coimme^
alieni la, sua proprietà agli arreragisti che
ne facciano fopnale domanda, a prezzo di
stima.
Dopo lunga discussione, alla quale partecipiano — oltre i proponenti summentovati — i consiglieri Poét, Charbonnier, Eynard Stefano ed altri, si mettono in votazione le varie proposte. Quella di Pasquet
ha il voto solo del proponente ; quella di
Raviol ha ü voto di Poét in aggiunta a
quéUo del proponente. Le proposte del Sindaco e del prof. Jahier si fondono in una
sola ; ma questa non vien messa, in vota.zione, per desiderio di completarla e. chiarirla, massime per quanto riguarda la stima del terreno da alienare, e si rimanda,
discussione e votazione alla prossima seduta.
UN’ALTA ONOREFIGENZA è stata concessa' al comm. dott. Alberto Costabel, nostro concittadino, consigliere delegato della
Società del cavo telegrafico Italia-America,
in occasione dell’inaugurazione del cavo
stesso. Egli è stato nominato grand’ufficiale
della Corona d’Italia; e Musolini gli ha
pr^entato in persona le insegne durante
la cerimonia. All’illustre convalligiano, che
onora con la sua opera le nostre Valli tutte,
vada l’espressione del nostro plauso e delle
nostre vive felicitazioni.
AL CONCORSO MAGISTRALE bandito
per le Scuole elementari del Piemonte, si
presentarono agli esami scritti, a Torino,
circa 1900 concorrenti, ma di questi 900
soltanto furono dalla Commissione ammessi agli 'esami orali.
Nell’elenco dei 900 predetti, pubblicato
all’Albo del R. Provveditorato, figurano le
sig.ne Ilda Meschiari, di Lusema San Giovanni, e Maria Mondon, di Torre Pellice,
entrambe ex-alunne di questa Scuola Normale. Rallegramenti ed auguri.
LA BALZIGLJA. Questa fiorente Società
Letteraria Studentesca riprenderà la sua
attività Mercoledì 28 corrente, con un programma variato ed attraente. Sappiano i
vecchi soci apprezzarla maggiormente ;
sappiano gli studenti di Liceo, che ad essa
si uniranno ancora, limarla come un piccolo
focolare di vita gaia ed istmttiva al tèmpo
stesso ; sappiano tutti coloro che l’amano
darle incoraggiaménto e fede per proseguire il suo glorioso cammino. Il Seggio.
IL SIG. PIETRO VIAL, noleggiatore di
automobili, nel prendere commiato da Torre
Pellice per far ritorno a Torino, ringrazia
vivamente le Autorità, i Proprietari di H6^
tels, i Signori Villeggianti, Esercenti e
Commercianti — nonché tutti gli Amici
della Va,Hata — i quali ebbero a testimoniargli simpatia e fiducia, affidandogli servizi d'automobile.
Nel lasciare Torre Pellice, porge a tutti
i suoi cordiali saluti e sinceri auguri.
— Alla simpatica Famiglia Vial il nostro saluto amicale, ed arrivederci a Luglio del 1926 !
STATO CIVILE dal 7 al 21 Ottobre 1925.
Nascita : Castellano Emilia di Giovanni
e di Macchi Seconda.
Pubblicazioni di matrimonio : Vola
Adolfo, celibe, meccanico, da Luserna San
Giovanni, e Carino Elisabetta, mtoile, casalinga, da Torre Pellice — Losano Luigi,
vedovo, meccanico, da Luserna S. Giovanni,
e Bonino Margherita, nubile, casalinga, da
Bra — Passet Giuseppe, celibe, pasticciere, da Porte di Pinerolo, e iPittavino
Poli^na, nubile, tessitrice, da Torre
Pellice.
Matrimonio celebrato : Montanara Giuseppe, celibe, orefice, da Torino, con Ferrerò Maria, nubile, insegnante, da Villar
Pellice.
Decesso : Roland Gio. Bartolomeo, d’anni
82, agricoltore, marito di StaUé Margherita,
da Torre Pellice.
------tPOj—---------
CINEMA-TEATRO TRENTO
TORRE PELLICE
Giovedì 22 Ottobre - Ore 20,30
DEGRADAZIONE
fYS DEGKAUAZlUlNil
Dramma dì vita sociale, in 4 Parti
COMICA FINALE
Sabato 24 - Ore 20,30
DITE DN PO’ GIOVANOTTO!.
Brillante commedia, in 4 Parti.
Domenica 23 - Ore 13, 20 e 21
Capolavoro di Avventure Americane
V, in 4 Serie - 1* Serie - 5 Parti j
ba------------------------------Cu
LA INAUGURAZIONE DEI COESI al
nostro Liceo-Ginnasio ha avuto luogo Lunedì, davanti ad un notevole pubblico.
Dopo alcune parole di introduzione del pastore Davide Bosio sul valore morale ed intellettuale della scienza, che non si può valutare a peso, ha parlato roratoré ufficiale
prof. Edoardo Longo. La sua prolusione è
stata una originalissima ricerca - doto e
piacevole - sui giochi e divertimenti degli
antichi fanciulli greci e latini ; resposizione, varia e dilettevole, è s-tata vivamente
applaudita.
Infine il prof. Davide Jahier, preside delristituto, ha letto i risultati dell’anno scolastico precedente. Da essi risulta che gli
allievi sono stati 141, di cui 109 al Ginnasio e 32 al Liceo. Di essi 127 sono stati
promossi alle classi superiori. I nuovi
iscritti per l’anno scolastico 1925-26 sono
finóra 126.
Il Preside ha inoltre espressa la viva e
commossa riconoscenza di tutti al prof. G.
Maggiore, che si ritira dopo 35 anni d’insegnamento ; ed ha cordialmente salutati
i prof. Achille Malan, Adolfo Tron e Ta%
filo Pons, che assumono rispettivamente
gli insegnamenti delle scienze nel Liceo,
delle materie letterarie in 4“ e in 1“ ginnasiale. B.
SEMBRA IMPOSSIBILE ! Tutti i nostri
reclami - giustificatissimi, ognuno ne converrà - a proposito dell’acqua che inonda
di sovente i nostri marciapiedi, sono rimasti inutili. Invochiamo nuovamente qualche... nume autoritario che provveda sul
serio ad evitare questo dannoso inconveniente delle acque che, per ripulire la cittadina, infradiciano le vetrine ed i passanti. Invochiamo e... speriamo in bene !
Il solito...
NECROLOGIO. Domenica 18 corrente,
alla grave età di 82 anni, decedeva l’egregio sig. Bartolomeo Roland, abitante all’Inverso di Torre Pellice.
Lunedì 19 un mesto corteo — composto
di parenti, amici e conoscenti — ha accompagnato la salma del caro estinto all’ultima
dimora terrestre.
Vivmme condoglianze alla famiglia in
lutto.
COMITATO ASSISTENZA PUBBUOA.
Geometra Paolo Rostagno, L. 20 — Sig.ra
Tro^arelli-Revel, 12.
Il dott. Alessandro Bruschettini e la sua
Signora, in occasione del matrimonio del
figlio con la gentile sig.na Barberis, figlia
del direttore generale della Cassa di Risparmio di Torino, comm. Barberis, hanno
inviato alle Cucine Economiche L. 500.
Mentre inviamo agli sposi felici i nostri
vivi auguri, esprimiamo profondi sensi di
riconoscenza alla famiglia Bruschettini Den
la generosa oblazione.
PER L’UNIONE SPORTIVA VAL PELLICE la famiglia Bruschettini ha inviato
L. 100 e ring. Carizzoni, della Società Serica Triidel, ha offerto una coppa, che sarà
messa in palio prossimamente. Esprimiamo
l’augurio che essi trovino molti imitatori !
IL PREZZO DEL PANE di forma grossa
è stato dalla Giunta Comunale ridotto a
L. 2,30 il kg. da Lunedì 26 corrente.
CORSO PREMILITARI. L’opportuno richiamo déSl’Avvisatore per la costituzione
d’ùn Corso Premilitari a Torre Pellice ha
trovato una molto favorevole accoglienza
presso la cittadinanza, tanto che l’ottima
istituzione è stata salvata.
Per iniziativa dell’Amministrazione Comunale, il sig. Roberto Coisson, éx-tenente
degli Alpini, ha assunto l’incarico della direzione del Corso, che quindi s’inizierà
quanto prima. Mentre plaudiamo all’opera
del Comune, rivol^mo al sig. Coisson
l’espressione della riconoscenza deUa pop(>
lazione pel lavoro non facile che egli si e
assunto pel bene comune. . ' . ,
Gl’interessati sono invitati ad iscriversi
al Corso presso il Municipio.
LA NOMINA DEL VICESEGRETARIO
è stata finalmente conclusa dal Consiglio
Comunale nella persona del notaio Umberto
Pellegrin. Ci rallegriamo vivamente con
l’egregio amico per questa nomina per cui
egli si prepara a dare le forze della sua
intelligenza pel bene della cittadinanza.
IL SOTTOCOMITATO PRO SANATORIO
POPOLARE è stato nominato dall’Amministrazione Comunale nelle persone, del Sindaco, presidente; il -presidente dei Combattenti, sig. AvaUe, il presidente della
Congregazione Civile di Carità cav. Gaidiol, ed i ministri dei due culti, il pastore
sig. Giulio Tron, ed il priore rev. cav.
Héritier.
lALL’iESAME DI MATURITÀ’ sono stati
licenziati i 4 studenti del Jjiceo che vi si
sono presen-tati quest’anno, cioè i giovani
Dino-Guida, Paschetto, Tron e Peyronel.
Congratulazioni ed auguri.
— Le seguenti aUieve della ormai chiusa
Scuola Normale Valdese, presentatesi a Torino all’esame d’autunno per l’Abiiitazione
Magistrale, sono state licenziate : Dalmas
Maria, Demaria Clotilde, Dotta Maria, Giordan Albina, Hugon Elisa, Mathieu Elena,-«'
Peyronel Adelina, Ribet Nora, Rivoir Olga.
A loro tutte vadano le nostre felicitazioni,
ed auguri di fortunata carriera. Un solo
candidato è stato respinto. Così, su 14 candidati provenienti dalla Scuola suddetta,
12 sono stati licenziati.
AL PROF. MAGGIORE ed alla sua gentile Signora i colleghi del Liceo-Ginnasio
hanno offerto la sera del 20 corrente un
ricevimento; come affettuoso saluto pel ritiro del prof. Maggiore dall’insegnamento
dopo 35 anni di lavoro costante ed efficace.
Il preside comm. Jahier disse loro, con brevi
commosse parole, quanta fosse la riconoscenza dei colleghi e di tutta la massa de-....
gli allievi verso l’egregio insegnante che^
per lunghissimi anni ha, prodigato sé stesso.^
pél bene loro e dell’Istituto; e che. ha saputo
insieme dare preziosi servizi alla Tavola
Valdese, di cui è tuttora -membro apprezzato, agli Istituti Ospedalieri Valdesi ed a
molte altre Opere ed Istituzioni. Espresse,
loro l’augurio d’un lungo sereno riposo,
onde potere ancora dare la loro illuminata
collaborazione aUe opere a cui si sono tanto
utilmente interessati. Tutti poi circondarono i coniugi Maggiore con cordici
dimostrazioni d’affetto. E’ stata una serata
di bella intimità, che lia lasciato in tutti
i presenti un profondo ricordo.
Al prof. Maggiore ed alla sua Signora
vada l’espressione cordialissima del nostro
saluto e del nostro augurio. ^
UN CONVEGNO DELLE UNIONI CRISTIANE DI GIOVANI DEL PIEMONTE
Wrà luogo in Torre Pellice i giorni 1-2 No4
vembre, nell’Aula Magna del Collegio ge»-^ “
tilmente concessa, col seguente programma:
JJomenica 1" Novembre - Ore 20 : Mem-ì
tazione sull’argomento : L’opera dei giovani nélVepoca attuale - Oratori : prof. Ma-^
rio Falchi, pastori Luigi Marauda e
— jQre 21 : Verifica dei mandati —
Nomina del Seggio — Comunicazioni.
Lunedì 2 Novembre - Ore 8.30 : Discussioni riguardanti l’attività religiosa delle!
Unioni Cristiane : L’opera si^rituale délle^
Unioni Giovanili - Relatore Giov. Miegge —
L’opera di propaganda cristiana - Relator^
Guido Comba. — Ore 11 : Discussione n|
guardante l’attività dei più giovani : LÈj
sezioni cadette - Rela,tore Rino Bajma.
Ore 12 : Pranzo in comune alla Pension-^ ^
Malan (Quota d’iscrizione, L. 8, senza vini
- Iscrizione fino al 28 Ottobre). — Ore 14i
3
«
Discussioni riguardanti Tattività sociale
delle Unioni Giovanili ; La cultura popolare
- Relatore prof. Samuele Tron — La lotta
contro i mali sociali - Relatore Davide Pons.
— Ore'16 : Discussione, riguardante la Ricreaùone e lo Sport - Relatore. Arnaldo
Sensi. — Ore 17 : Qudstioni amministrative. — Ore 18 : 'Nomina del Comitato di
Gruppo. — Ore 20 : Conferenza pubblica :
L’ora dei giovani - Oratore prof. Mario
Falchi.
Le. discussioni del Convegno essendo pubbliche, chi volesse assistervi, può farlo li•beramente.
Come risulta dal contenuto del Programma, il Convegno dovrà avere uno scopo
eminentemente pratico : quello cioè di preparare una buona ed utile azione per la
prossima stagione invernale.
Ad esso è già assicurato un buon resultato, per l’intervento delle rappresentanze
•di tutte le A^ociazioni interessate.
CORALE VALD¥EE. Riproduciamo dalla
^Gazzetta di Saluzzo», il noto giornale di
Saluzzo :
Siamo lieti di poter confermare la notizia che Domenica 25 corrente, in seguito
ad invito deU’Amministrazione dei nuovi
Istituti musicali, la Società Corale di Torre
Penice - formata di oltre cinquanta componenti tra signori, signore, signorine e giovanotti - sotto la guida dell’esimia diretLiice. otg.ra Raima van Aalst, dara il desi<deratiasimo saggio della propria arte e
della propria valentìa eseguendo sei grandi
cori a quattro voci, di quei celebri autori
che rispondono ai nomi del De La Halle,
del Korsàkow, del Kreutzer, del Massenet,
del Weber e del Lomar.
Per rendere più vario il trattenimento,
oltre ai saggi che la Società Corale gratuitamente favorirà, presteranno pure gentilmente la loro prezicffia collaborazione la
gentile sig.na M. Melile col pezzo per pia. noforte : Giorno di nozze, del Grieg, e
regregio violoncellista sig. Marco Peyrot,
-, coir esecuzione di scelte composizioni del
■ Pergokse, dell’Ariosti e di altri famosi autori classici.
Nel prossimo numero daremo il completo programma del Concerto, e la ncstra
, rSaluzzo avrà così occasione di farsi una
'' giusta idea del godimento che può arre' care la musica corale, ricca di sentimento e
di fascini, quella musica che 1 Saluzzesi
vorranno col tempo coltivare ancOr essi co_^me segno di progredita spiritualità e come
esca ai migliori sentimenti delle, anime.
Avvertiamo che l’entrata al Teatro verrà
stabilita a prezzi popolari, trattandosi non
di guadagni materiali ma essenzialmente
di propaganda artistica.
NOMINA. Il geometra Roberto Amoulet,
nostro concittadino, finora addetto alla liquidazione dei danni di guerra per conto
del Ministero delle Finanze, è stato nominato Ispettore doganale. Vive felicitazioni
aU’egregio giovane per la meritata promozione.
I COSCRITTI del nostro Comune, presentatisi alla visita militare, erano 71, di
•cui 29 sono stati dichiarati abili, 19 rivedi
■ bili, 5 in osservazione, 18 non si sono pre, sentati perchè lontani.
PEL MONUMENTO AD ARNAUD la
ventesima lista, pubblicata neH’Echo des
Vallées, ha un totale complessivo di
L. 37.297,60.
LUSERNA S. GIOVANNI.
LOCALE SEZIONE FASCISTA. 1» Commemorazione della marcia su Roma. Mercoledì sera 28 corrente, alle ore 21, nel locale della 4“ classe elementare delle Scuole
fdi Airali - gentilmente concessa - si terrà
una riunione pubblica per commemorare la
marcia su Roma. Si prega vivamente di
intervenire alla patriottica riunione..
2" Commemorazìcme della Vittoria. Il Direttorio della locale Sezione Fascista ha rivolto invito all’Amministrazione Comunale
di voler indire una aduftanzà fra tutte le
Presidenze delle varie Associazioni locali,
per accordarsi sulle modalità da svolgersi
per la solennizzazione della Vittoria, il 4
Novembre p. v.
In detto giorno verrà pure inaugurato
il gagliardetto del Corpo dei Premilitari.
3“ Comunicato del Direttorig. Invito a
tutti gli iscritti che non hanno ancora pagata la quota sociale dell’anno 1925 a voler
prontamente mettersi in regola entro il
corrente mese — dichiarando senz’altro dimissionari quei soci che. non si atterranno
alla seguente disposizione, e riservando di
’ prenderne gli adeguati provvedimenti.
Il Direttorio.
letto matrimoniale in ferro,
con paglierìccio elastico, vendesi a prezzo
• convenientissimo. Rivolgersi Tip. Alpina.
BOBBIO PELUCE.
A SEGRETARIO COMUNALE è stato
confermato con votazione unanime dal Consigho Comunale il geometra Rado Rostagno. Congratulazioni.
' VILLAR PELUCE.
STATO CIVILE 3° trimestre 1925.
Nasate : Monnet Aldo di Enrico e di
Nicole! Anna Catterina — Valentino Aldo
Domenico di Pietro e di Grand Anna Catterina — Gönnet Giovanni Ernesto di
Paolo e di Berton Susanna Catterina —
Armand-Ugon Daniele di Gio. Daniele e di
Coì’sson Albertina — Illegittimi : 3.
Matrimoni : Alberto Giacomo con Vian
Rosina — Berton Gio. 'Pietro con Rivoire
Giuditta.
Morti : Geymonat Anna Maria fu Giuseppe e di Bouissa Maria, d’anni 63, casalinga, vedova di Bernard Edoardo —
Danna Andrea fu Andrea e fu Miegge Catterina, d’anni 66, giornaliere, vedovo di
Reymond Anna.
PRAROSTINO. * *
ONORIFICENZA. Ultimamente il Ministero della Guerra concedeva la Medaglia
a ricordo della guerra europea 1014-1918 ai
seguenti militi della Croce Rossa Italiana :
Gardiol Giovanni Emilio fu Filippo (Cane,uva), infermiere, Gardiol Luigi fu Daniele (Biglia) e Gardiol Giacomo Eartdomeo di Paolo (Deserta), inservienti.
Le nostre, congratulazioni a questi nostri
bravi compaesani per la meritata onorifice.nza. . Brio.
VAL PEROSA.
PEROSA ARGENTINA.
LA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE del 9 Ottobre deliberava l’affitto
della tettoia comunale al sig. Bergere Bartolomeo ad uso. di cinematografo, per 5
anni, a partire dal 1926, e di portare il
gettito annuo del dazio consumo da
L. 25.000 a L. 30.000. — La Piazza Eirali
è stata denominata, in occasione del 25“
anniversario di regno. Piazza Vittorio Emanuele III. — La sig.na Maria Meitre è
stata nominata applicata alla Segreteria
Comunale.
PER L’OSPEDALE CIVILE; una grande
manifestazione pubblica avrà luogo Domenica 25 corrente, alle ore 17, nella vasta
aula dell’Istituto Salesiano. Vi parleranno
il sindaco sig. Suita, il comm. C. A. Tron,
presidente del Comitato, il pastore valdqse
sig. Guido Comba ed il rev. Barai, parroco
di Perosa. Gli egre.gi oratori illustreranno,
sotto i vari suoi aspetti, la nobilissima iniziativa dell’Ospedale, che, promossa dal venerando cav. Weitzecker, s'avvicina ormai
all’esecuzione, per concorde volere di tutta
la popolazione.
.E .la popolazione tutta è invitata a partecipare alla manifestazione, portando così
fin d’ora la sua piena adesione e l’assicurazione del necessario contributo finanziario,
che renderà l’opera possibile.
DECESSO. A 37 anni è deceduto, il 15
Ottobre, il sig. Umberto Pons, figlio del ben
noto commerciante Teopompo Pons. Efeli
era insignito di medaglia d’argento per
aver oltrepassato col proprio automobile la
linea austriaca in tempo di guerra, dopo
il disastro di Caporetto, mentre conduceva
alcuni ufficiali austriaci.
Giungano al vecchio padre e alla moglie,
Letizia Richaud, vivissime condcgUanze.
SOCIETÀ’ DI TIRO A SEGNO NAZIONALE. Il Prefetto di Torino ha vivamente
insistito presso il prof. avv. Corrado JaUa
perchè ritirasse le dimissioni dalla carica
di commissario straordinario della Società
di Tiro, ed ha promesso ü suo autorevole
interessamento per una pronta visita al
nuovo poligono ed ai vecchi poligoni da
parte del Genio Militare, impegnandosi di
fornire i fondi necessari perchè la Società
possa funzionare al più presto nel modo
migliore. Il ruolo dei soci sarà approvato
al più presto e reso esecutorio per il pagamento della quota sociale e per la seduta
di nomina della nuova Presidenza.
I CORSI DI ISTRUZIONE PREMILITARE DI «VAL CHISONE E OE^RMANASCA » saranno ripresi .in tutte le località dove sono stati organizzati lo scorso
anno dalla Società di Tiro di Perosa : sar
ranno fatte sapere al più presto agli
Istruttori ed agli allievi le modalità per
l’iscrizione.
O CAMKRE, indipendenti l’una
dall’altra, da affittare in regione Bellonatti.
Rivolgersi Panetteria Prenda - Airali Luserna S. Giovanni.
PINASCA.
IL'NUOVO SEGRETARIO COMUNALE,
sig. Pipino, recentemente nominato, prenderà servizio col 5 Novembre p. v. Egli è
preceduto dalla fama di zelante e bravo
impiegato, tanto che la popolazione è ben
lieta di fargli i migliori auguri per il suo
soggiorno nel nostro 'Comune.
POMARETTO.
INSEDIAMENTO DEGLI ANZIANI.
Nella Chiesa Valdese, Domenica 18 Ottobre, sono stati insediati i nuovi anziani e
diaconi, sigg. 'Giovanni Micol, Enrico Rìbet
e Castagno, nominati dall’assemblea elettorale alcune Domeniche prima.
VILLAR PEROSA.
LUTTO. L’ing. Lesaque, direttore delle
Officine, ha avuto il dolore di perdere la
sua giovane figlia Anna Maria, dopo lunga
e dolorosa malattia. I funerali, imponenti,
hanno avuto luogo il 19 corrente.
Giunga aU’egregio Direttore l’espressione
del nostro più vivo cordoglio.
VAL S. MARTINO.
PERRERO.
ESAME DI CORSI PREMILITARI. Domenica 18 Ottobre la Commissione d’esame,
composta dal cav, Pietro Pansini, maggiore
del 92" fanteria, quale presidente, dal capil^o Luigi Peano del 5" artiglieria da
campagna, e dal prof. Corrado dalla, direttore dei corsi della Società di Tiro di Pere^, era presente per gli esami dei corsi
estivi di Ferrerò e di Prali. Le due squadre erano presentate, dai valenti istruttori
Giovanni Breusa e Edmondo Grill. L’esame
ha avuto esito più che soddisfacènte, e la
C-ommissione di esame ha fatto grandi elogi
della perseverante abiUtà degli Istruttori
nella loro opera di quattro mesi.
Prof. Attilio Joli* - direttore responsabile
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La famiglia del rimpianto
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ringrazia sentitamente tatti coloro che accompagnarono all’ultima dimora terrestre
la salma del loro caro, e in particolar
modo la Società Operaia di Torre Pellice
che intervenne con rappresentanza e bandiera, e la Famiglia Marauda che inoltre
le fu larga di conforto e d’aiuto,
vaiar Pellice, 16 Ottobre 1925.
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