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LA BUO^A NOVELLA
GIORNALE RELIGIOSO
PREZZO D’ASSOCIAZIO’N'E
(A domictiio
Torino, per un anno L. 6,00 L.7,00
— per sei mesi » 4,00 >> 4,50
Per le provincie e l'eslero franco sino
ai contini, un anno . ■ L. 7,20
per sei mesi, « 5,20
A1>:9suovt£{ Sì èv àyinn
ScgnenJo U verità nella cariti
Efes. IV. 15.
La Direzione della BUONA KOVFXLA è
in Torino, casa Bellore, a capo del Viale
del Re, N ’12, piano 3».
Leassuciazioni si ricevono dalla Direzione
del Giornale, e da GIACOMO BIAVA
via della Provvidenza N‘ 8.
Gli Associati delle Provincie potranno provvedersi di un vaglia postale,
inviandolo franco alla Direzione.
La tolleranza ed i clericali. —• Notizie religiose. — Cronachetta politica.
Per oggi non diamo ai nostri signori Associali che mezzo numero,
obbligandoci di bmnifkarli un^altra volta con supplemento.
LA TOLLERANZA ED 1 CLERICALI
Allorché i clericali han veduto che
la Buona Novella ha incominciato a
trattare in una serie d’articoli la dottrina della libertà di coscienza, ed ha
dimostralo che non si può essere cristiano senza ammettere una tale libertà, sono andati sulle furie; e non
potendo rispondere a’ nostri argomenti
cosa han fatto? colla loro solila franchezza si sono posti a sostenere la lesi
della libertà di coscienza, ed han detto
che non i caltolici, ma i protestanti
sono intolleranti, e ci sQdano a dimostrare che in tutto questo secolo
siasi commesso dai caltolici alcun atto
d’intolleranza simili a quelli che si
commettono dai protestanti. Noi non
accettiamo la sfida, siccome non accetteremmo le provocazioni di un
pazzo che ci stimolasse a provare che
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due e (lue fan quattro. Cionullostante
non possiamo passare l’articolo del\'Armonia di sabato nel quale ci si dà
una tale sfida senza alcune senvplicissime osservazioni.
La Buona Novella è giornale valdese, ed i Valdesi, è noto anche ai
più ignoranti, che non solo non sono
mai stali persecutori, ma sono stali
sempre perseguitati, e perseguitati dai
catlolici. Posto dunque che vi fosse
qualche cosa di vero nella tesi che
vuol sostenere \Armonia, essa non
dovrebbe mai dirigersi ai Valdesi, i
quali potranno sempre proclamare il
principio della libertà di coscienza
che per tanti secoli avevano invocato
inutilmente.
E poiché VArmonia vuol sostenere
che in lutto questo secolo i protestanti
sono stati più intolleranli dei cattolici noi, senza entrare nel fondo della
queslione che insulterebbe ogni uomo
di buon senso, domandiamo a\VArmonia: erano protestanti quelli che dopo
la ristorazione in Ispagna ristabilirono la terribile inquisizione che restò
segno di feroce intolleranza fino al
1820, e non fu distrutta che nella
rivoluzione da coloro che i clericali
han chiamati increduli e libertini? E
per non partirci ancor dalla Spagna,
è forse protestante il governo d'isabella, che ha fatto il concordato, c
poscia ha pubblicate leggi d’inlolleranza degne del Torquemada?
Se dalla Spagna passiamo al Portogallo è forse protestante il governo
di Maria da Gloria che ha ultimamente
promulgate leggi della più feroce intolleranza, condannando alle galere
ogni Portoghese che divenisse protestante? Non rammentano, o fingono
di non rammentare i reverendi dell’amo»/«! cbe nella città di Funcal,
capitale dell’isola di Madera, sono ora
appena cinque o sei anni furono pubblicamente e per sentenza de’ magistrati, a forma delle leggi portoghesi,
appiccale per la gola più persone, fra
le quali una donna, ree non di altro
che di aver voluto abbracciare il Vangelo? Sono ancora nelle galere del
Portogallo un gran numero di quegli
isolani condannali per la stessa ragione , ed un migliaio circa vivono
fuori della loro patria io America,
paese eminentemente protestante. Noi
consigliamo i reverendi dell’/lrino»!«
a mandare una copia del loro giornale a quei poveri esuli, affinchè credano che i protestanti americani che
li hanno accolti, chegli han dato gratuitamente terre da coltivare, sono
empii intolleranti j mentre i cattolici
portoghesi dai quali son fuggiti per
evitare il capestro sono tolleranlissimi, anzi l’esempio della tolleranza.
L’Ausiria è paese eminentemente
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cattolico, VArmonia sa anche per
prova quale sia la tolleranza di quel
caro paese , che non solamenle non
vuole protestan li, ma non vuole neppure il clericalismo del pio giornale,
e perciò ne ha vietato l’ingresso nei
suoi Siati.
Ma passiamo a vedere il tollerantismo religioso in Italia, ed allora
VArmonia avrà dimostrala evidentemente la sua tesi. Il solo Piemonte
ha una cerla toUerama di diritto nel
primo articolo dello Statuto; tolleranza però, che sarebbe paralizzata
ialerameute dagli articoli del uon abrogato ancora codice criminale, se la
lealtà del Re, e la sapienza de’ ministri non ci conservassero una tolleranza di fatto: ma il Piemonle, e
specialmente l’attuale governo, non è
il governo che piaccia ai clericali ; è
un governo eretico e fautore d'eresia
secondo i giornali della fazione:
quindi l’essere tollerante è nota di
eresia, e non di puro cattolidsmo.
La Toscana però è molto più callolica del Piemonte: ebbene colà la
tolleranza sarà pienissima. Vengano
dunque a prova di questa tolleranza i
Madiai, i Guarducci, i Guicciardini e
cento altri, che dopo aver sofferta prigionìa, sono nell’esilio non per altro
che per aver voluto abbracciare il
Vangelo. Vengano a rendere testimonianza d’una tale tolleranza le leggi
recentemente promulgale, nelle quali
si pronuncia pena di morte per i prelesi delilli religiosi.
Sia Roma ! oh Roma si che è il
paese cattolico per eccellenza! Colà
esisterà la vera tolleranza in tutta la
sua estensione, se la tolleranza è nota
di cattolicismo. Ma dov’è che esiste
ancora quel tribunale la cui esistenza
disonora l’umanità, vogliamo dire
l’empia inquisizione? Dirà forse VArmonia che i protestanti intolleranti
l’hanno colà stabilita, e la mantengono? Ma quel tribunale si chiama
da essi sant(i; capo di esso è il santissimo Pio IX in persona. Oh andate, se è possibile, a ragionare coi
clericali quando prendono a sostenere
tali tesi !
Abbiamo vedulo cosi di volo la tolleranza cattolica; diamo uno sguardo
alla intolleranza protestante. L'Inghilterra protestante dovrà essere, secondo VArmonia, un paese intollerantissimo, specialmente nel secolo xix,
è vero; ed infatti è in questo secolo
che l’Inghilterra ha abrogale le sue
leggi di una certa intolleranza, ed ha
emancipali i catlolici. Non sono che
due anni che l’Inghilterra, aggredita
dai clericali, si mosse a rumore; ma
il Parlamento, il Governo e il senno
libero del popolo inglese amò meglio
solfrire un’aggressione che alterare per
nulla la libertà di coscienza e di cullo.
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L’America è paese protestante per
eccellenza, e non vi è paese ove la
intolleranza sia più detestata, ove la
libertà religiosa sia meglio garantita.
Noi però non possiamo comprendere come venga oggi VArmonia a
parlarci di tolleranza cattolica, mentre la sua stessa esistenza e le ingiurie che vomita continuamente contro
di noi e contro chi non pensa a suo
modo, sono la prova la più evidente
della sua intolleranza. Era un clericale quegli che nella Camera elettiva
diceva il 2i gennaio che ì cattolici
non sono tolleranti, nè paiono esserlo:
la Camera ricevea, è vero, l’empia
ma ingenua dichiarazione fra le disapprovazioni dei Deputati e le grida
dalle tribune ; ma i giornali clericali
approvavano la dichiarazione di P.
Angius, e ne lodavano il coraggio e
lo zelo. Se dunque VArmonia vuol
sostenere ¡a sua tesi suH’intolleranza
cattolica, vada pure a sostenerla nel
mondo della luna, che troverà forse
chi le darà ascolto : ma se vuol sostenerla fra noi, bisogna che contraddica
a se stessa, che smentisca gli altri
giornali clericali, che distrugga la
storia, e che tolga a tutli quelli che la
leggono l’uso del senso comune, come
si sforza di fare.
Un’altra sola lievissima osservalione, e siamo al termine. Per quanto
vogliano essere in autorità presso i cat
tolici le parole dell’.Emonia, noi crediamo che siano appo essi in maggiore
autorità le parole solenni di un papa.
Notate bene, non vi citiamo le parole
nè di un Innocenzo III, nè di un Gregorio IX, nè di altri papi che davano
le indulgenze e remissione di tutti i
peccati a coloro che uccidevano un
eretico; noi non ci dipartiamo dalla
storia contemporanea; vi citiamo le
parole di papa Gregorio XVI nella
sua Enciclica a lutti i Patriarchi, Primati, Arcivescovi e Vescovi, in data
del 15 agosto 1832.
Il buon papa Gregorio chiama la
dottrina della libertà di coscienza,
una dottrina assurda, erronea, anzi
un deliro ; chiama una tale dottrina
il pozzo dell'abisso dal quale s. Giovanni vide uscire le locuste ( Apoc.
IX. 3 ). E dopo una tale solenne dichiarazione di un papa contemporaneo, VArmonia oserà sfidarci a dimostrare il cattolicismo tollerante? Cattolicismo tollerante è una contraddizione, come tenebre luminose. Se
VArmonia è convertita e vuol divenire
tollerante lo vedremo: incominci dal
lasciarci in pace, tralasci di spargere
calunnie coniro gli evangelici; attacchi pure se vuole le dottrine, ma con
quella moderazione e quella carità che
è propria di coloro che hanno a suprema regola il Vangelo, e lasci in
pace le persone ; nou accenda la di-
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scordia nelle famiglie e nella società;
in una parola, faccia agli allri quello
che vorrebbe fatto per sè, e cosi crederemo alla sua conversione.
AOnZIE REIilGIOSE
CiAMBEiiì. 11 sig. Iludry Ménos savoiardo, è stato condannato dal tribunale di
Ciamberi ad un mese di prigione, e 200
franchi di multa. 11 sig. lludry Ménos è
protestante: il delitto per cui è stato condannato è quello di avere pubblicato in
un giornale della Savoia una risposta agli
attacchi dei clericali contro il protestantismo. L'na tale notizia non ha bisogno
di commenti.
Roma. 11 Giornale di Roma del 24 agosto, pubblicò la costituzione apostolica,
con cui si abolisce il collegio Sistino
delle Scale Sante, il cui patronato era
della famiglia Sforza Cesarini.
Patrimonio di San Pietro. Il dottore
Cesare Ceccarelli, giovane di ottimi costumi, venne tradotto, gravemente ammalato, sopra una carretta corae una
bestia dalle carceri di Fallano alla Darsena d’ Ancona a scontarvi la pena di
20 anni di lavori forzati, per aver fatto
una parodia di un Canto di Dante, in
cui invece dei nomi danteschi si leggevano quelli di Nardoni, Antonelli, ecc.
— Il presidente della consulta, monsignor Sagretti, succeduto a monsignor
Matteucci, ha ordinato che a tutti i condaunati politici indistintamente sia rasa
la barba, s’incatenino i piedi, e si imponga loro l’abito delle galere.
Ravenna. Anche qui il popolo è costretto a reagire contro la ferocia del
governo clericale. Giorni sono venne esplosi una pistola a liruciapelo contro
il Delegato di questa provincia. 11 colpo
andò fallito.
(jisKviiA. Martedì 30 agosto si è aperta
al pubblico culto la nuova elegantissima
chiesa anglicana fabbricata sulla sponda
del lago, e nel luogo delle demolite fortificazioni: il vescovo anglicauodi Winchester alle 11 del mattino ha celebrato I
servizio divino sccondo il rito della chiesa
anglicana.
Spagna. Il Journal des Débats pubblica
la corrispondenza diplomatica scambiatasi a Madrid fra lord Ilow'den ed il generale Lersundi intorno alla sepoltura da
accordarsi ai protestanti che morissero a
Madrid. Ila ben ragione il signor Bertin
di dire, veggendo le lunghe e gravi difficoltà opposte a questa semplice dimanda
dell’Inghilterra, che per vedere l'intolleranza religiosa non bisogna andare in
Turchia.
La concessione venne finalmente accordata sotto le seguenti quattro condizioni,
l'ultima delle quali respinta dall'ambasciatore inglese, gli diede un giusto motivo di dimandare se mai, per evitare la
pubblicità, si dovevano contrabbandare
i cadaveri.
(I 1“ 11 cimitero sarà stabilito sulla
collina di S. Tomaso fuori di porta Toledo,
uniformandosi in proposito ai regolamenti
sanitari prescritti per gli stabilimenti di
questo genere.
« a" Nessuna chiesa, nè cappella, nè
altro tempio qualunque per l'esercizio
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pubblico 0 privato del culto non potrà
essere fabbricato ne! cimitero.
« S" È proibito di compiere un atto
qualunque o servirsi di un segno o indicazione qualunque dell'esercizio di un
servizio divino qualsiasi
« 4“ Nel portare i morti al luogo della
sepoltura si eviterà ogni specie di pompa
e di pubblicità «.
Ecco la tolleranza cattolica dove ponno
comandare in lungo ed in largo.
Asu MINORE. — Nicomedia, Broussa,
liutahiè, Adiabazar sono importauli centri della missione evangelica nell’interno
dell'Asia minore : la congregazione evangelica di Broussa ba compralo recentemente un lucale per il culto.
Siria. — GII Armeni in Siria ricevono
con gran fervore il Vangelo. Sono ora
pochi anni che lu cillà di Aintab non aveva
neppure un cristiano evangelico, ed ora I
convertiti sono 666. In Kissab, liorgala di
2,000 anime, vicino ad Anliochia, Il Vangelo è stato predicato da un maestro di
scuola armeno e vi si è formata una congregazione evangelica dM 20 persone, la
quale si è coslitulla lo chiesa ed II Governo turco non ha fatta alcuna difficoltà
e l’ha riconosciuta come una distinta comanilà religiosa. Quesla comunità è posta sollo la direzione di un evangelista indigeno che la riunisce tre volte in ogni
domenica, e tre volte nel corrente della
settimana. A KilUs, villaggio di 2,000
anime si è formata altresì una chiesa
evangelica. A Beyrout esiste un poito
centrale della Società americana delle
missioni; vi sono delle scuole per i giovanetti e per le giovanelte, ed una stani
peria. Il culto si celebra in inglese ed in
arabo: al culto arabo assistono almeno
tSO persone; si è parimenti stabilila a
Beyrout una congregazione evangelica debitamente organizzata. Nel Libano vi sono
due luoghi per il cullo evangelico e tre
missionari. Ad Hasbey da 23 a 30 u<imini
assistono regolarmente al cullo che si celebra In arabo ; la congregazione è presieduta dal .sig. Nortabet, Il quale ha tolto in
moglie la figlia di uu vescovo armeno
convertito al Vangelo. Ad Abech vi sono
3S scolari sotto la direzione del sig. Calhoun. A Broughandoum 100 persone
circa sieguono il culto. In Damasco travagliano cinque missiouaii. Sidone è evangelizzala da due missionari, ed ha uua
comunilà evangelica di 40 persone.
11 protestantismo da alcuni anni moribondo, secondo l’opinione dei clericali,
non fa che prosperare dappertutto. 1 crisliani armeni In Oriente ricevono alacre
mente il Vangelo e la Chiesa evangelica
cresce ogni giorno. Ecco alcuni dettagli
sui progressi del Vangelo in Oriente che
togliamo dalla Semaine religieuse.
lo quasi 500 cillà e villaggi dell'.4sia
si trovano armeni convertiti alla religione
evangelica. Qiiarania missionari americani travagliano nell’Asi.i, e sono assistili
da una quantità d’indigeni, (-he l’Armonia
chiamerebbe apostati. Il personale della
missione d’Asia è composto di 177 individui : dodici missionari sono ora partiti
d’America (»er aiutare I compagni.
A Costantinopoli vi sono quattro congregazioni evangeliche di armeni, una a
Pera, una a llafkeny, e due a Stamboul.
Cinque scuole Islruiscono 200 fanciulli
armeni neH'EvaDgelo. A Bebek (nei din-
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torni di Coslanlinopoli) è stato fondalo
un seminario per gli armeni evangelici, c
vi PODO già 33 giovanelli. Da queslo seminario usciranno i pastori indigeni, e i
maestri di scuola. Una stamperia in Costantinopoli è al servizio della missione
evangelica armena. 11 graa concilio della
nazione armena nella capitale è diviso
interno alla queslione religiosa, ma semiira che la maggioranza vada a dichiararsi a favore della religione evangelica.
(.RO\AC!!ETTA POLITICA
Genova. I prof, incaricati dal fisco dell’analisi chimica delle sostanze trovate nel
ventricolo del sacerdote Bartolomeo Bottaro, testé morto improvvisamente, vi
hanno constatato la presenza dell’ orsen/co di' rame in dose piuttosto abbondante. Intanto che i periti proseguono le loro
scienlifichc indagini, la giustizia ha cominciato i primi incombenti di un'istruttoria criminale.
— L'associazione di mutuo soccorso in
Genova pubblicò un appello ai cittadini
perchè vogliano concorrere ad innalzare
un monumento al sacerdote Bartolomeo
Bottaro, morto il 23 agosto.
Boma. Si legge nella parte ufficiale del
Giornale di Roma la seguente notilìcazioDe
del ministero delle finanze :
Verificatasi una generale scarsezza nello
Stato del cremore di tartaro, la S. di N.
S., perchè non manchi aU'ordinario consumo un articolo tanto necessario alla
pubblica salute, sopra dimanda della congregazione di sanità, si è degnata di autorizzare per provvisoria misura il divieto
alla esportazione por l’estero del medicinale stesso.
ConsegTicntemonte si ordina che, a
contare da oggi a tutto il 30 giugno 1834,
non sia permessa dalle dogane alcuna estrazione del cremore di tartaro, ossia
tarirato acido di polassa puro.
Il ministero e la forza doganale, ed ogni
altro incaricato dalla legge dovrh sorvegliare alla sua esecuzione.
Dal ministero delle finanze; il 20 agosto 1833.
Il pro ministro, A. Calli.
Parigi 30 agosto. Il Governo americano approva la condotta del capitano
Ingraham neH’aflare Rosta a Smirne.
— II vapore inglese giunto ieri a Marsiglia, reca schiarimenti sull'accettazione
della nota di Vienna fatta dalla Porta.
— Il giorno 20 il cholera apparve a
Berlino.
— Le tre divisioni della flotta russa
sono rientrate a Cronstadt. Gli equipaggi
sono stati congedati.
Inghilterra. Scrivono da Dublino al
Morning-Chronicle in data del 23 agosto:
Un meeting numeroso si è riunilo ieri
sora nella sala della Botonda ; sir William
Betham presiedeva. Lo scopo della riunione era di udire la relazione dei missionari inglesi e scozzesi ul loro ritorno
dal mezzogiorno dell'lrlanda. Il reverendo
sir Jones di Londra indirizzò all' assemblea un lungo discorso, e disse, chc la
missione aveva una buona riuscita progressiva, cd in alcune località era assai
grande. Altri otto dei missionari presero
anch’ essi la pai-ola : dopo^ di che il meeting si sciolse.
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Costantinopoli. Il colonnello Rulf ripartì da Costantinopoli il 22 agosto, recando una lettera del sultano, nella quale
si esprimono vivi ringraziamenti all’imperatore d’Austria pel suo intervento amichevole.
America: Leggesi nel Parlamento:
Ci vien fatto di sapere che il Gabinetto americano ha risoluto d’accordare
una ricompensa splendida al capitano
Ingraham, e che il segretario Marcy prepara una Nota delle più ferme all' indirizzo deH’Austria. Del resto si può presentire la condotta del Governo americano verso il Gabinetto di Vienna per
questo fatto, che il generale Pierce ha
preso per segretario di Stato assistente,
con voce deliberativa nel consiglio dei
Ministri, il sig. Dudley-Mann, contro cui
l’Austria ta chiesto una punizione a molivo dell’aperta assistenza ch’egli ha prestato al Governo indipendente dell’Ungheria ».
Nuova-York. — L’affare Rosta ccniinua ad occupare vivamente l'attenzione
pubblica.
Il comitato democratico francese ha
convocato un gran meeting dei democratici di ogni nazione per votare al capitano
Ingraham una testimonianza di pubblica
soddisfazione.
La stampa inglese riproduce la corrispondenza relativa all’arresto del Kosta.
Cina. Si hanno notizie deplorabili in
data 17 luglio. — Più di 100 mila abitanti a Nankin sarebbero stati massacrati.
Mori ara. Annunziamo con rammarico
la morte di Giovanni Josti, deputato di
Mortara al Parlamento nazionale, avve
nuta il 30 agosto alle ore 12 meridiane,
colpito pochi giorni prima da una gastromeningite.
Trovansi vendibili da G. BIAVA legatorelibraio, via Carlo Alberto, locale anticamente della Libreria patria
COIVFEICEaiZE
SCI PRIllPII DEILA FEDE PROTESTASTE
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LE CO^SEGllE^ZE DI ESSI.
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2“ id. — La IliBDiA
3' — Il libero esame.
Prezzo cent. 15 caduna.
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francesi, ad uso dei cristiani evangelici.
Direttore G. P. MEILLE.
Giuseppe Mirapel gerente.
TIP. SOC. DI A. PONS E COMP.
1
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