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Torre Pelllce, 22'Novetñ^« t940-XVIII
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N. 25
Riguardate alla roccia onde foste tagliati !
(Isaia LI, 1) ,
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ABBONAMENTI
Italia e Impero . . . . Anno L. 15 — Semestre L. 8
Parrocchie del Primo Distrétto . » » 12 ^ » >7
Estero . . . . . » » 25 — » » 15
Spett. lE^lioteca JTaMese
■ TOEHE PELLÎCE
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Nulla sia più forte delia vostra fede I
; - (Gianavello)
Plrcllora : 'Prof. GINO COSTABBL
AMMINISTRAÍ:IO.NE: Via Carlo Alberto, 1 bis - Torre Pbilice
REDAZIONE: Via Arnaud, 27 - Torre Peluce
Ogni camblamentoi-d’lndirizzo costa ^una lira ^
Cent. 30 la copia
jfti .£ettari
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^uò darsi che voi non abbiate mai così chiaramente sentito la necessità e compreso l’importanza di questo periodico cui eravate abbonati,
come negli ultimi cinque mesi in cui non lo ayete veduto arrivare. Ciò
rientra, del resto, neh novero delle piu comuni esperienze umane. Quand'è
che una persona o un oggetto vengono maggiormente apprezzati ? Quand’è
che se ne valuta tutto il pregio e ci. si rende conto sino a qual punto
siano utili? Sopra tutto quando essi vengono a mancarci.
)Ìon ci meraviglia quindi che, sentendo vivamente la mancanza del
vostro giornale, ne abbiate affrettato il ritorno, con ripetute insistenti
espressioni di desiderio. *
€d oggi il giornale torna a voi'.
Come a silo tempo accogliem<mo con sensi di patriottica comprensione e di volonterosa disciplina il provvedimento della sua temporanea
sospensione determinato da disposizioni generali per la limitazione del.
consumo della carta, tos) abbiamo ora ricevuto con animo lieto e grato
l'autorizzazione a riprenderne la pubblicazione, perchè in tutte le comunità valdesi, grandi e piccole, antichissime e recenti, che da Prati a Pachino formano una sola famiglia spirituale, nonché per i numerosi gruppi
isolati, questo periodico compie udopera di collegamento preziosissima.
j7desso che vi è stato restituito, non dubitiamo che lo apprezzerete
ancor pivi cì}e^nel passato, per quanto già allora vi fosse caro come un
amico. So apprezzerete al suo giusto valore, perciò, per apprezzarlo
come merita, non vi contentate di percorrerne le pagine con occhio distratto; datevi la pena di leggerlo sempre con attenzione e vi renderete
conto del grande aiuto che questo foglio può recarvi per il compimento
quotidiano dei vostri doveri di cristiani e di buoni cittadini.
jytentre a voi tutti, fratelli nella fede cristiana, porgiamo il più cordiale saluto, rivolgiamo il nostro migliore augurio di alte soddisfazioni
al direttore ed ai suoi Collaboratori.
Roma, 12 Novembre 1940-XIX.
per la favola Valdese: -Brnesio Qomba, JVÌoderatore.
«rs.
N«ll*ova che
Te<
'è
« Mi sarete testimoni... fino alle
estremità della terra » : tale è l’orizzonte che Gesù spalanca davanti agli
sguardi dei suoi discepoli nell’istante
in cui si separa da loro.
Considerando però il Cristianesimo
nella visione larga e comprensiva della
vita e del mondo Che è il quadro del
suo messaggio sarebbe un errore grossolano il ritenére che un cristiano non
possa essere un patriotta.
Anzi noi affermiamo il nostro alto,
assoluto amor di patria, fondandoci
sulle parole stesse di Gesù : « Mi sarete testimoni in Gerusalemme ».
Cominciando da Gerusalemme, cominciando dalla nostra patria. Ecco
quanto noi credenti e italiani dobbiamo affermare nell’ora che volge.
L’amor di patria è un sentimento
istintivo nel nostro cuore. Noi amiamo
la terra dove siamo nati, e fosse pure
una terra arida e ingrata, una terra
che reclami lacrime e sangue per dare
in cambio' poche spighe di grano, anche allora essa continua ad essere l’oggetto dei nostri affetti e dei nostri
pensieri.
Quand’anche fosse una terra arida
e ingrata, abbiam detto. Ma che dire
quando questa patria, così gelosa dei
nostri affetti, sj chiama l’Italia, quando questa patria si rinnova di bellezza
in bellezza, dalle Alpi al mare, dalle
nostre magnifiche Valli ai laghi e ài
fiumi, dai graziosi villaggi montani a
Roma, che già gli antichi chiamavano
eterna?
Se altri popoli amano la loro terra,
noi più di tutti ramiamo, perch’essa è
bella di una bellezza che ha ispirato
in ogni tempo artisti e poeti, una bellezza che invita al canto e all’amore.
Orbene in tutti questi sentimenti non
c’è nulla che il cristianesimo abbia ripudiato. Anzi, come il cristianesimo ha
nobilitato, santificato gli affetti più
elevati del cuore umano, così esso no=
bilita e santifica l’amore che noi proviamo per la nostra patria terrena.
Osservate Gesù. Profeta respinto
dalla sua patria, egli persiste nei suoi
appelli verso di essa. E, pur sapendo
che il rifiuto dell’Evangelo coinvolgerà
la distruzione di Gerusalemme, tuttavia lascia ai discepoli la missione di
essergli testimoni fino alle estremità
della terra, ma cominciando da Gerusalemme, dalla sua patria.
E non abbiamo bisogno di dilungarci
per mettere in evidenza che i discepoli
di Gesù furono sempre animati da un
profondo amor di patria.
Basterebbe ricordare la tradizione
Valdese, con il suo attaccamento a queste Valli, con il suo amor di patria che
li faceva tentare delle imprese disperate, come il glorioso Rimpatrio.
E che dire del loro amore verso la
Gasa Savoia, che non si è mai smentito^
anche nelle circostanze più sfavorevoli
della loro storia? Il Re d’Italia conosce chi sono ì Valdesi, e per il loro Re,
come per la loro patria, i Valdesi sono
pronti ad offrire la vita:
Ma perchè questi sentimenti, 'così
profondamente radicati in noi, non degenerino in vuoto sentimentalismo, noi
dobbiamo tradurre il nostro patriottismo in realtà di vita.
Ogni cittadino contribuisce alla grandezza della patria, mettendo al suo
servizio le proprie migliori energie. Il
guerriero la difende con le sue armi,
l’uomo politico la rende grande con la
diplomazia, il poeta l’esalta con i suoi
versi, l’operai,o l’arricchisce con il suo
lavoro. -9
Il cristiano è anche chiamato dalla
sua coscienza patriottica a mettere al
servizio della patria quanto di meglio,
égli possiede, cioè la sua fede,
y E’ quanto Gesù comandava ai suoi
discepoli, dicendo : « Mi sarete testimoni, coniinciando da Gerusalemme ».
Questa testimonianza, questo nostro
patriottismo cristiano noi lo- manifesteremq anzitutto nella nostra condotta
personale, ricordando che tutto ciò che
abbassa e umilia la nostra vita personale, abbassa e umilia la nostra patria.
Questa testimonianza noi recheremo
pure contribuendo per l’ayvento dì
quella 'maggiore giustizia sociale, "già
addidata dal Duce come mèta suprema
della nostra patria, e che noi cristiani
intravvediamo attravèrso la luce del
Regno di Dio.
E come altri serviranno questo ideale
con mezzi diversi, noi cristiani lo serviremo per mezzo della nostra Chiesa.
Non dobbiamo pensare che i giganteschi odierni avvenimenti, che travolgono sistemi, economie, popoli e nazioni^ non abbiano da lasciare una traccia profonda anche sulla Chiesa cristiana.
E’ quindi in quest’ora particolare che
noi dobbiamo amare maggiormente la
nostra Chiesa, difenderla contro i pericoli che l’insidiano - particolarmente
quelli della indifferenza e della tiepidezza interna — affinchè sia ‘conservata la testimonianza dell’Evangelo.
< E’ con questo spirito, con questa visione, che i crédenti lavoreranno per
la prosperità della Patria. Con questo
spirito e con quésta visione noi innalziamo a Dio la preghiera fervente :
« Rendi la nostra Italia grande e forte
nel timor di 'Dio e neil’amore della
giustizia, affinchè da Te benedetta,
possa 'essere in benedizione a tutti i
popoli della terra »,
ROBERTO NISBET.
Jnscgnatofiito religioso
Preceduti da due culti, rispettivamente presieduti dai pastori G. Mathieu e G. Tron, hanno avuto luogo,
anche quest’anno, in Pomaretto ed in
Torre Pellice, due convegni degli insegnanti di religione. Sono stati utili
ambedue, poiché hanno permesso uno
scambio di , idee su vari argomenti di
grande importanza, ed hanno prodotto
un arricchimento di esperienza col confronto delle singole esperienze. I temi
fondamentali sono gli stessi che già
altre volte furono trattati, e che saranno ancora nel futuro approfonditi,
poiché essi investono l’essenza stessa,
il metodo del nostro insegnamento religioso.
A Pomaretto infatti il signor E.
Jahier esamina quali siano le finalità
ultime di questo insegnaménto, così
come la sig.na M. Prochet lo fa a
Torre Pellice, per concludere come
non si tratti di accumulare una somma
di nozioni culturali, e come tutti i
mezzi ed accorgimenti dettati da una
moderna pedagogia debbano essere
utilizzati. I programmi, i libri di testo
vengono discussi e criticati ; bisognerebbe semplificare i primi e trasformare radicalmente i secondi, renderli
più rispondenti alle loro finalità. E
poiché la Commissione delle Pubblicazioni è stata pur essa rinnovata, si
avanzano rinnovatrici proposte.
La Sctiola domenicale considerata
come culto dei fanciulli : un ideale
prospettato dal sig. Pascal, e la cui
realizzazione, o meglio la cui possibilità di attuazione dà origine ad un approfondito esame, sia a Pomaretto che
a Torre Pellice.
Nello stesso ordine di idee gli insegnanti di religione al Collegio Valdese hanno preso parte al tradizionale
« Colloquio » pastorale in Torre Pel
lice. Lunedi 18 corrente. Il pastore
sig. L. Mìcol ha presieduto il culto iniziale, e quindi il Vice-Moderatore ha
trattato con la passione del pastore, e
con l’esperienza di una vissuta e sentita « cura d’anime », della Vocazione :
vocazione nel senso più intimo e spirituale della parola, che non esclude
quello più specifico di ogni lavoro, anzi
lo sublima, per cui l’insegnamento religioso nel nostro Collegio, che ha le
sue caratteristiche speciali, che gli
vengono dalle caratteristiche stesse
dell’Istituto, non deve esaurirsi, come
del resto mai si è esaurito, in un arido
studio "dottrinale, fine a sè stesso, ma
è da considerarsi in funzione del servizio di Dio, in primis servizio della
Chiesa, suscitatore di Vocazioni pastorali.
Al termine delle discussioni la prof.
A. Marnilo parlò sulla vocazione degli
insegnanti di religione, mostrando in
Dio la ragione e la forza di attendere
a un’opera così grande, di fronte alla
piccolezza ed all’umiltà degli strumenti
umani. x.
LUTTI
Il 6 Ottobre si è spenta, .in tarda età,
la signora Filippina Bosio-Charbonnier,
vedova del pastore valdese Bartolomeo
Bosio. .
)|t *
Il 18 Ottobre ebbe luogo, a Torre
Pellice, il servizio funebre del pastore
emerito Eugenio Revel, spirato il
giorno prim,a per malore quasi improvviso, in età di anni 64. Egli, fu pastore
nelle Valli Valdesi ed in Sicilia ed era
ben noto come appassionato e competentissimo cultore del canto sacro. Ancora pochi giorni innanzi aveva accompagnato la Corale Valdese, di cui era
direttore, ad un convegno di canto a
Coazze. La Chiesa rinnova alla famiglia afflitta l’espressione della sua simpatia cristiana.
2
VALDESI
<- Ts' '
WW0mi 'Wm
' m
~~ Ormai, a pìà dS'dute meai di distanza'
non ^ il caso di darne» ai'lettori una
relazione particolareggiata, tanto più,,
che nelle sUe linee essenziali ciò è'stato *
) : '-4.- - - i
'fatto a suo tempo mediante un foglio
d’informazioni. "• ■^ì>‘
E’ tuttavia opportuno e doveroso sot*
tolineare il fatto che questo Sinodo
1940 è stato uno dei migliòri che siano
siati tenuti da lungo tempo. Tale è la
testimonianza della totalità dei suoi
membri ed anche del pubblico che ha
assistito alle sue sedute.
Con spirito elevato e con studio serio furono affrontati vari problemi vitali che concernono TOpera della
Chiesa. La serietà del lavoro compiuto
s’è manifestata nella forte decisione di
preparare accuratamente la soluzione
di certe questioni complesse le quali
non possono essere nè scartate nè risolte dopo esame affrettato.
Può dirsi che questo Sinodo rimarrà
storico, per la deliberazione solennemente presa di attuare l’autonomia finanziaria della Chiesa^ In una sua m,e-'
morabile seduta, TAssemblea sinodale
ha saputo sollevarsi dal livello delle
cifre e dei dettagli ad una sfera di vi-'
brante spiritualità ; concordia fraterna
degli animi, non mai turbata da questioncelle e risentimenti a base personalistica; comunanza reale d’intenti e
di volontà di servire la Chiesa, pur
nella varietà delle vedute e dei doni
dei singoli. L’Assemblea ha confermato
le sue direttive generali aU’Ammirùstrazione Centrale, la quale si è sentita
sorretta dalla sua fiducia.
Il « tono » è stato dato sin dall’inizio dalla predicazione del pastore G.
Bertin, il quale fu poi eletto presidente, e dal culto con cui incominciava
ogni giornata. Veramente, Dio ha
aperto l’orecchio alla Chiesa perchè
ascoltasse ciò che lo Spirito le diceva
(Apoc. 3: 6).
Possano i Sinodi degli anni avvenire
mantenersi a quest’altezza e svolgere i
loro lavori in atmosfera sempre cosi
chiara e serena!
CoEEissione PnbbiicaziODi
Una felice innovazione ha la Tavola
Valdese introdotta nella composizione
di questa Commissione, riducendola a
tre membri : il Moderatore, per la
parte amministrativa ; il Direttore
della Libreria Claudiana, per la parte
tecnica editoriale ; il prof. Giovanni
Miegge, per la parte redazionale.
Così sveltita e con la precisazione
delle attribuzioni di ciascuno dei suoi
componenti, la Commissione si è messa
all’opera con promettente attività. Verranno con regolare frequenza qui pubblicate le sue comunicazioni. Annunziamo per ora che il prof. G. Miegge,
il quale dedicherà tutto il suo tempo é
la sua particolare competenza a questa attività, ha tracciato un programma
di lavoro editoriale, che è stato pienamente approvato dalla Commissione ed
è già parzialmente in via di esecuzione. Per esempio, stanno uscendo i
primi opuscoli della « serie azzurra »
(Vita Spirituale) e della « serie arancione » Valli Valdesi), redatti dal prof.
Miegge stesso : «Tempo di guerra»,
« L’eredità dei Padri ». Efficaci, incisivi, di massima attualità. Procurarseli alla LIBRERIA CLAUDIANA
(cent. 50), la quale ha ultimamente
pubblicato anche un ottimo « VadeMecum del soldato evangelico valdese » ed ha ristampato in seconda edizione, con belle illustrazioni nuove, il
fortunato libro per ragazzi ; « Bimbi
veri e vivi », da tempo esaurito, di
Lina Tedaldi. Anche il vecchio almanacco « L’Amico di Casa » per il 1941
è uscito da alcune settimane (cent. 70),
diretto dal prof. D. Bosio ; è nel suo
87° armo, e pur non è stato forse mai
più attraente nell’aspetto e nella sostanza. Sono pure ancora in vendita alcune copie del sermone pronunziato dal
pastore G. Berti» all’apertiu-a del Sinodo.
PrwKsimamente altre notizie.
off V
CATICHItMI: à
Fioriscono, in seno alla Chiesa Valdese, Í catechismi. Ve n^è già in (dir- ^
colazione una meZza dozzina di tipo diverso, se non erriamo ; e ciascuno di
essi è naturalmente la formulazione
che risponde meglio ai desiderata di
qualche persona, per cui è sperabile,
col tempo, che ogni pastore abbia il
suo catechismo, in attesa del giorno in
cui ogKi catecumeno rivendichi il diritto al suo catechismo! Dicono però
che ci sono ancora delle parrocchie in
cui si segue il catechismo tradizionale,
consacrato dalla prassi della Chiesa
Valdese, con ottimi risultati! Del resto,
questa considerazione non vuol essere
una recriminazione, perchè tutti sanno
che esistono dei principi più o meno
immortali in forza dei quali ognuno ritiene di poter far meglio, facendo in
modo diverso! Del resto gli scaffali e
gli armadi dei Concistori sono capaci e
benevoli : distribuiscono generosamente
la gloriosa polvere che ricopre imparziale un tipo dopo l’altro. Pertanto
siamo lieti di segnalare che l’arte
maieutica di due giovani pastori vaidesi ha arricchito la nostra letteratura
teologica di un nuovo catechismo, che
si raccomanda per le vane considerazioni ut supra. ci.
FORANO. Proveniente da Cerignola,
il pastore sig. Enrico Pascal è stato
■fraternamente accolto da questa comunità, dove il pastore Alessio aveva esercitato il suo ministero per quattro anni.
LIVORNO. Il 30 Settembre fu, dal
pastore V. Sommani, benedetto il matrimonio del pastore Alberto Ribet con
!-la"sig.na Nerina Lami, circondati dalla
simpatia e dagli auguri di tutta la
chiesa, la quale ha preso viva parte
; alla lieta cerimonia.
QRON/ICfl VALDESE
ANGROGNA. La Tavola aveva designato il pastore Arnaldo Comba
quale conduttore della Chiesa del Capoluogo, dopo il trasferimento del pastore Nisbet alla Direzione del Convitto di Torre Peilice. L’Assemblea di
Chiesa del 29 Settembre avendo deciso di rimettersene alla Tavola per
la nomina del nuovo pastore, il pastore Comba veniva senz’altro ad occupare il suo posto ed era insediato
nel suo ufficio dal Segretario della
Commissione Distrettuale, pastore E.
Geymet, la Domenica 13 Ottobre.
Tutte le attività della parrocchia, sono*
state subito avviate nel modo consueto.
** E’ deceduta Marta Maddalena
Mondoon ved. Gaydou. Alla famiglia
afflitta, la nostra più cordiale cristiana
simpatia.
AOSTA. A sostituire il pastore N.
Giampiccoli, trasferito a Palermo, è
stato nominato il pastore V. Subilia
per Aosta e diaspora ; egli, dopo un
periodo piuttosto lungo di malattia, si
è rimesso all’opera con buona speranza
che le forze gli permetteranno di fare
un lavoro benedetto, insieme alla sua
attiva compagna.
BOBBIO PELLICE. Lunedì u. s.
una folla di parenti e dì amici accompagnava al cimitero la spoglia mortale
di Giovanni Charbonnier, di anni 91,
deceduto nella sua abitazione ai Giraudin, nella Comba dei Carboneri.
Rinnoviamo alla famiglia l’espressione della nostra simpatia e della
nostra speranza in Cristo. R.
BERGAMO. Il pastore sig. Mariano
Moreschini, ch’era a Napoli, inviato per
sostituire il pastore A. Comba a Bergamo, ha incominciato dalla metà d’Ottobre la sua attività, ricevuto con cordiali accoglienze da questa comunità.
FELONICA PO. Il matrimonio del
sig. Enrico Corsani con la sig.na Nines
Negri, è stato celebrato dal pastore
Tullio Vinay, il giorno 8 Ottobre.
Dopo di che gli sposi, festeggiati da
tutta la chiesa, sono partiti per la
nuova destinazione, a Riesi. La maestra sig.na Di Gennaro, dopo qualche
mese di lavoro nell’Istituto Evangelico
Femminile di Firenze, è partita pure
essa per la Sicilia, dove le venne affidata a Pachino la direzione dell’Asilo
d’infanzia « Il Redentore ». A sostituire
i coniugi Cori^ni a Felonica Po sono
giunti da Prali il pastore Lami Coisson
e rignora.
FIUME. Il pastore Valdo Vinay
avendo ricevuto dal Corpo Pastorale
l’incarico della cattedra di teologia storica e pratica nella Facoltà Teologica
di Roma, egli ha avuto per successore
nell’opera di Piume e Abbazia il pastore Carlo Gay, proverdente da Riesi.
LUSERNA SAN GIOVANNI. Sono
stati celebrati, nel nostro Tempio, i matrimoni di Adolfo Mourglia con Clelia
Roman, il 13 Giugno ; di Guido Revel con Yvonne Rivoira, il 1° Settembre ; di Davide Girardon con Clelia
Comba, il 7 Settembre ; di Pietro Agli
con Ida Martinat, il 21 Settembre ; di
Adolfo Costantin con Giuseppina Benech, il 19 Ottobre ; e di Paolo Bounous con Argentina Bouchard, il 2 Novembre.
Iddio vegli su questi cari sposi e faccia riposare abbondante la Sua benedizione su di loro.
** Ricordiamo con animo commosso
coloro che ci hanno lasciato per rispondere alla chiamata del Padre ; la
sig.ra Margherita Cesan in Rostan, deceduta ai Marauda, il 30 Giugno ; la
sig.ra Maria Rivoira ved. Tourn, deceduta a San Giovanni, il 10 Luglio ; il
sig. Giuseppe Bonjour, deceduto ai
Gonin, il 10 Luglio ; il sig. Giacomo
Costantin, deceduto a San Giovanni,
rii Luglio ; il sig. Enrico Peyrot, sempre così affezionato alla sua Chiesa,
cui s’interessava con tanta bontà e generosità, deceduto a Torino, l’IÌ Luglio ; la sig.na Susanna Benech, deceduta ai Barma, il 31 Agosto ; la sig.ra
Adele Gay in. Danna, deceduta agli
Aìrali, il 19 Settem,bre ; Mellì Giovanni
Paolo, deceduto ai Turin inferiori,
dopo pochi giorni di vita ; il sig. Alfredo Avondet, deceduto al Rifugio, il
7 Ottobre ; la sig.na Paolina Bastia, deceduta ai Favout, il 12 Ottobre ; il
sig. Giovanni Pietro Mourglid, deceduto agli Aìrali, il 22 Ottobre ; il sig.
Giovanni Revel, per lunghi anni direttore della onstra Corale e lettore al
Tempio, ex-sindaco del Comune, deceduto al Chalet, il 26 Ottobre; e la
sig.ra Rivoira Maria ved. Goss, deceduta a Ponte Vecchio, il 1° Novembre.
A tutte le famiglie visitate dal lutto,
diciamo una volta ancora l’espressione
della nostra profonda simpatia.
MILANO. Quale coadiutore del pastore Enrico Tron la Tavola ha inviato
il candidato Alfredo Rostaìn, che tuttavia dovrà tosto partire per il servizio militare. « L’Araldo », fra le diverse
interessanti notizie della prospera comunità valdese di Milano, annunzia
che il sig. Adolfo Giampiccoli, da molti
anni zelante cassiere, è stato sostituito
in quella carica nel Consiglio dal sig.
A. Bonetti ; la sua attività, però, lungi
dall’essere ridotta, si è ultimamente acc asciuta, perchè egli presiede la ComI ssione finanziaria (di cui fanno inolL ; parte il sig. Eric RoUier, di Milano,
ed il dott. Gustavo Comba, di Genova),
nominata dalla Tavola con un mandato
speciale ch’essa sta assolvendo con encomiabilissimo zelo.
NAPOLI. La comunità è stata molto
dispiacente per la partenza del pastore
Moreschini, il quale aveva saputo guidarla così efficacemente durante anni
alquanto difficili, ma ha visto giungere
con sincero piacere il suo successore,
pastore Achille Deodato e la sua signora, a cui sono state fatte le più liete
accoglienze.
ORSARA-CERIGNOLA. Al candidato
G. Bouchard, dopo la partenza del pastore Pascal è stata affidata la cura
di queste due comunità.
PALERMO. Non meno calorosa accoglienza, schiettamente siciliana, hanno
ricevuto il pastore Neri Giampiccoli e
signora da parte della chiesa di Pa
lermo, felice di stringersi attorno ad un
suo conduttore ; dopo l’assenza del pastore Subilia, per malattia, e del candidato Cielo, per richiamo alle armi, la
vita della comunità avèVa un po’ sofferto. Essa sta adesso riprendendo il suo
ritmo abituale.
PINEROLO. Domenica, 17 corrente,
l’Assemblea elettorale ha riconfermato
all’unanimità quattro Anziani che avevano compiuto il loro quinquennio : i
signori Codino Pietro, Grill Amedeo,
Bertalot Arturo e Pons Remigio.
Venne inoltre nominato, con bella
votazione, il sig. Ugo Paschetto quale
anziano del quartiere vacante di Miradolo.
All’anziano Enrico Balma, maestro, fedele corrispondente de «l’Eco»,
è successo ultimamente un incidente
stradale, di cui, grazie a Dio, va rimettendosi bene. La Chiesa gli esprime la sua simpatia ed i suoi auguri. '
PERRERO-MANIGLIA. Decessi:
Pons Adele ved. Pons, del Bessè, di
anni 41 ; Poet Clementina ved. Poet,
di anni 71, del Clutes, deceduta in seguito a disgrazia ; Tron Elda di Alessio e di Barus Alina, all’età di 7 mesi ;
Ribei Enrico, dei Saretti di Chiabrano,
di anni 36, deceduto in seguito ad uno
scoppio nelle cave di talco ; Peyran
Giovanna, vedova, del Bessè, di anni 75.
Battesimi : Ribet Yvonne di Giovanni
e di Micol Yvonne (Saretto). Ribet
Franco di Edoardo e di Bounous Silvia
(Barbencia), Ferrerò Rosalba di Enrico
e di Bounous Giulia (Balbencia), Peyronel Ernesto di Oreste e di Gay Alina
(Perrero), Genre Bianca Lidia di En■*rico e di Perrou Adele (Serre), Micol
Amato Alessandro di Federico e di Barai Adele (Clos del Zors), Peyrot Ada
di Emilio e di Pons Angela (Crosetto),
Barus Adolfo di Augusto e di Artus
Susanna (Crosetto).
** Ringraziamo i fratelli che hanno
presieduto dei culti durante questi ultimi mesi. Essi sono : i pastori signori
Gay Carlo, L. Coisson, Alfredo Janavel
e Enrico Geymet ; il prof. sig. Emanuele Tron, e lo studente in teologia
sig. Giovanni Peyrot.
** L’Assemblea di Chiesa del 3 c. m.
ha nominato quale anziano del quartiere del Forengo il sig. Pascal Edmondo, dei Ribetti. Mentre ci felicitiamo col nostro giovane fratello, domandiamo al Signore dì aiutarlo e di
benedirlo nel suo nobile compito.
** Tutte le attività invernali hanno
ripreso la loro normale attività. L’Unione Giovanile ha deciso di riunirsi,
quest’anno, nel pomeriggio di ogni Domenica, a Perrero, nella Sala decorata
ultimamente con molto buon gusto. Il
deficit che rimane per i restauri non è
grave e sarà facilmente colmato se coloro che non hanno fatto la loro offerta
lo scorso anno la faranno ora. E lo
speriamo vivamente!
RIESI. Con gioia i Riesini hanno salutato l’arrivo del pastore E. Corsani e
della sua signora, che alla loro volta
si dedicheranno con giovanile entusiasmo a quel simpatico campo di lavoro,
che comprende anche Caltanissetta e
Grotte.
RORA’. Abbiamo avuto fra noi. Domenica, il pastore Giulio Tron, di
Torre Peilice, il quale ha presieduto il
culto nel tempio al mattino ed una
riunione pomeridiana nella scuola di
Mourcious. Il messaggio del nostro
ospite fece rivivere dinanzi a noi le figure dei vari invitati della Parabola
del gran convito, tra le' quali, purtroppo, riuscivamo qua e là' a ravvisare anche le nostre.
L’assemblea, abbastanza numerosa
al mattino, è stata la migliore, fino ad
ora, di questa faticosa ripresa autunnale. Rimandiamo al prossimo numero
altre notìzie rorenghe concernenti
questi ultimi mesi di vita ecclesiastica.
3
i’*
I,
'•.'pK,
——
L’ECO DELLE VALLI VALDEBI
SAMPIERDARENA. Il pastore P. V.
Panasela, essendo stato chiamato dalla
Tavola ad un’altra sede, la comunità lo
ha venduto partire con rincrescimento,
ma ha accolto con simpatia il pastore
Alessio, che U'13 Ottobre ha tenuto il
suo primo culto.
SAN GERMANO GHlSONE. Dalla
pubblicazione dell’ultima Lettera Pastorale hanno avuto luogo i seguenti
atti liturgici :
Battesimi : Bianconi Mirella di Mario
e di Long Irma (Roma) ; Rivoira Franca
e Guido di Alfredo e di Vinçon Elisa
(Corbiere) ; Travers Ennio Giovanni di
Silvio e di Enrichetta Bounous (Piani
delle Chianaviere) ; Bertalot Lidia di
Giosuè e di Teresa Conrotto (Torino).
In ogni bambino presentato al Signore noi vediamo in isperanza un credente appieno compiuto in ogni opera
buona. Provvedano i genitori a che
l’aspettativa della Chiesa non venga
delusa. Che Dio benedica abbondantemente i grandi ed i piccini!
Matrimoni. 10 Giugno : Bouchard
Aldo (Ronchi) e Balmas Clelia (Ciampetti) ; 15 Giugno: Avondet Ersilio
(Provenzal) e Bertalot Ester (Castellazzo) ; 14 Settembre : Griglio Davide
-(S. Secondo) e Long Alma (Saret dei
Martinat) ; 14 Ottobre : Long Walter
Villa) e Costantino Virginia (Saret
delle Chianaviere) ; 19 Ottobre : Melchiorri Armando (Gondini) e Balmas
Lidia (Porosa) ; 14 Novembre : Bounous Ugo (Villa) e Gallian Lidia (Gondini) ; 18 Novembre : Avondet Marco
(Ponte Palestre) e Ficacci Maria (Abbadia Alpina).
Gli odi scatenati nel mondo non
spengono nei cuori il vero amore e non
impediscono che nuove famiglie cristiane si fondino sotto lo sguardo del
.Signore. Ad esse auguriamo quel che
dà la felicità vera.
Sepolture. 14 Settembre : Castelluc■cio Maria, dì anni 58 (Villa) ; 15 Settembre : comm. ing. Gustavo Vinçon,
-di anni 60 ; 21 Settembre : Jahier Levi,
di anni 73 (Mondon) ; 24 Settembre :
Bertalot Giovanni Daniele (Gardalincra), di anni 73 ; 27 Settembre ; Costantino Virginio, di mesi 4 (Piani
delle Chianaviere) ; 24 Ottobre : Griot
Pietro, di anni 80 (Sagna) ; 7 Novembre : Revel Luisa, di anni 62 (Ronchi) ;
-Stringai Pietro, di anni 49 (Villa) ; all’Ospedale Valdese dì Torre Pellice' si
-è addormentata nel Signore Revel
Amelia ved. Avondet, dei Garossini, di
anni 79.
Nella prossima Lettera Pastorale
parleremo di quelli la cui dipartita ha
lasciato un vuoto nella Chiesa oltre
che nelle loro famiglie. A tutti i fra-'
telli e sorelle nel duolo rinnoviamo
l’espressione della nostra simpatia cristiana ed additiamo le consolazioni delle
promesse divine. G. B.
TORINO. Il « Piccolo Messaggero »
di Ottobre dà notìzie deH’attività di
■questa importante e numerosa comunità, in piena ripresa. Il pastore Ermanno Rostan, pur rimanendo nominalmente secondo pastore, è effettivamente cappellano militare, e quindi altrove trovasi il suo campo di lavoro ;
perciò è giunto, a fianco del pastore
Elio Eynard, il pastore Roberto Comba,
da Brescia. Il pastore emerito Augusto
Jahier rende preziosi servizi a Torino
stesso e per la chiesa di Susa.
TORRE PELLICE. Nel pomeriggio
di Domenica prossima, 24 corrente,
avranno luogo due culti: uno alle.ore
14.30, nell’Oratorio dei Simondi, Taltro alle ore 16, nella Cappella degli
Appiotti.
COLLEGIO. L’inaugurazione dell’anno scolastico del Liceo-Ginnasio
Pareggiato ebbe luogo regolarmente
il 16 Ottobre, nell’Aula della Casa
Valdese, alla presenza di un distinto
pubblico, alla presenza delle Autorità politiche e militari locali. Dopo
un breve culto del pastore sig. R.
-Nisbet, il prof. G. Costabel espose i
concetti fondamentali della Scuola Media rinnovata, ed 11 preside, prof. A.
Tron, lesse la relazione sullo svolgimento dell’ultimo anno scolastico.
Il presente anno scolastico è incominciato molto bene, anche sotto
l’aspetto del numero degli iscritti, che
supera i 150. Il primo anno della
Scuola Media Unica ha regolarmente
iniziato -la sua vita, nello spirito della
Riforma.
Il prof. M. Falchi, colpito dai limiti
d’età, ha lasciato quest’anno l’insegnamento della matemàtica e della fisica
del nostro Istituto, dopo 42 anni dì fedele servizio. Nell’intimità di una riunione familiare i colleghi gli hanno
espresso i loro auguri per Una 'operosa e benedetta emeritazione. A sostituirlo è stata chiamata la signorina L.
Monastier.
Il nuovo direttore del Convitto Maschile, annesso al Liceo-Ginnasio, pastore R..Nisbet, è contemporaneamente
cappellano del Collegio e direttore
della Casa delle Diaconesse.
** La Biblioteca Valdese, durante i
mesi invernali, sarà aperta solo il Lunedi di ogni settimana, dalle 1.5 alle
17, per la consultazione e il prestito
a domicilio.
VENEZIA. Da questa chiesa giungono notizie assai rallegranti. L’Oratorio di Palazzo Cavagnis, compietamente restaurato, è stato riconsacrato a
Dio col culto di Domenica 13 Ottobre.
E’ stata una giornata dì gioia spirituale
per il pastore sig. E. Ayassot e per
tutti i fedeli che riempivano la Chiesa,
nonostante il tempo diluviale. Era presente anche il sig. R. Steiner, vice-presidente della Commissione Distrettuale,
il quale accompagnò poi il pastore
anche nella vìsita . al gruppo di Tramonti di Sopra, piccolo ma vivente.
L’Assemblea di Chiesa,, a Venezia, si è
radunata in Ottobre, come in quasi
tutte le comunità, e le è stata prospettata nella sua realtà la grande questione dell’autonomia finanziaria. Così
pure ha fatto il pastore Ayassot nella
sua ultima « Lettera-Pastorale ».
VILLAR PELLICE (Luglio-Novembre). Dipartenze. La nostra comunità è
stata provata per la separazione quaggiù da sei fratelli e sorelle, nel corso
di questi mesi. Ne ricordiamo con raccoglimento i nomi : ed anzitutto quello
di un fedele amico e collaboratore, il
nostro fratello Giov. Pietro Allio, che
fu, per molti anni, attivo membro del
nostro Concistoro, in qualità in anziano
del quartiere del Centro. Da poco di
ritorno da una tanto desiderata visita
ai suoi figliuoli stabiliti oltre oceano,
e circondato dalle affettuose cure del
figliuolo Giov. Umberto e famiglia, egli
ha risposto serenamente alla suprema
chiamata, il'25 Luglio scorso, in età di'
84 anni. — Pochi giorni prima, il Signore aveva richiamato a Sè un piccolo agnellino della greggia, Osvaldo
Charlin di Pietro e Luigia Dalmas, deceduto a Praferrero l’il Luglio, in età
di 7 mesi. — E l’8 Agosto, dopo due
soli giorni dì vita, ritornava a Dìo che
l’aveva dato, il piccolo Roberto Davit
di Alberto e Catalin Maria, dei Garniers. — I 6 Settembre, Iddio richiamava a Sè, dopo breve malattia, Giovanni Eliseo Goss fu Paolo e fu Maria
Pasquet, del Teynaud. — Ed il 9 Novembre, si dipartiva da noi, per questa esistenza, la sorella Sara Maria Vigna vedova Charlin, di Praferrero, in
età di 67 anni. — All’Ospedale di Torre
Pellice decedeva, il 18 Luglio, dopo
breve malattia, nel fiore dei suoi 17
anni, Giorgetta Collet di Adolfo.
Raccomandiamo le famiglie che rimangono nel duolo, « all’Iddio che ci
consola in ogni nostra afflizione »
(2 Cor. 1 : 4).
""" Nuovo focolare. Abbiamo avuto
la gioia di celebrare, il 12 Ottobre
scorso, il matrimonio di due cari giovani fratelli : Stefano Prospero Bqnjour di Davide e Dalmas Margherita,
con Catalin Maddalena Margherita^ di
Bobbio Pellice. Agli sposi ed alle loro
famiglie, rinnoviamo ogni miglior augurio di vita lunga e felice sotto lo
sguardo di Dio. r. j.
€:iuili€» di ffii«»i^lÌA
(Meditàzioni preparate sui testi del Calendario Biblico della Chiesa Morava)
difilli-'
Lunedi Lettura: Salmo 101: 1-22.
2» Novem. « Oggi la salvezza è entrata in questa casa». S. Luca 19: 9.’
Ma dimmi, Zaccheo, osavi tu ancora
sperarla una cosa simile? Eran passati
tanti anni ormai, da quando, giovinetto, avevi sognato l’ideale. La vita ti
aveva strappate ad una ad una le illusioni e le chimere e persino il tuo
io interiore ti aveva lasciato deluso e
spoetizzato. In fondo, lo riconoscevi tu
stesso, ne avevi commesse tante ingiustizie e piccole frodi e male azioni...
Ma, ora, tutto è cambiato per incanto
in quella casa. Come per coloro che
han vinta la lotterìa di Trìpoli o di Merano, vi è successa una cosa ^ inaudita
che la trasforma e- nobilita ad un
tratto : la conversione dei cuori e la
benedizione di Dio, han portato la luce
e la giòia dove prima non c’era nulla.
Ed io penso che Zaccheo è senza
dubbio il più ricco di tutti i favoriti
dalla fortuna e che, la « sua Fortuna »,
non è cieca e' sorda com.e tutte le altre, ma risponde sempre a coloro ehe
, l’invocano.
Martedì Lettura : Ebrei 11 : 8-22.
26 Novem. « U regno del mondo è venuto ad essere del Signor nostro e del
suo Cristo ; ed egli regnerà nei secoli
dei secoli ». Apoc. 11 : 15.
Al suono delFa settima tromba, mentre quaggiù le nazioni s’erano adirate
e distruggevano la térra, il veggente di
Pàtmòs udì delle voci possenti, nel
cielo, che proclamavano l’avvento dèi
Cristo, E mentre sulla terra nessuno
àncora sé ne dubitava. Lassù, le coorti
celèsti celebravafiò già il trionfo del
Vincitore...
Perciò, tutti questi rumori di guerra,
non turbino la tua fede, fratello lettore. Essi non compromettono nulla
della religione del Cristo. Il suo Regno viene, le profezìe fatalmente sì
compiono e, nel momento in cui quaggiù risuona più fortemente il rumore
delle armi, forse. Lassù, già s’intonano
i canti della vittoria.
I tempi nostri devono abituarti all’imprevisto. Sorgerà un’alba in cui i
tuoi occhi attoniti contempleranno il
Figliuol deH’uomo venir sulle nuvole
del cielo con gran potenza e gloria.
Mereoledì Lettura ; Ebrei 11 ; 23-30.
27 Novefflé « Non sono i sani che
hanno bisogno del medico, ma i malati ». S. Matteo 9: 12.
Nulla di più vero, eppure, nulla di
più difficile da ricordare.
Quante volte non abbiamo noi provato disgusto per tutta questa plebe
morale che ci circonda : per i sedicenti cristiani che vivono nell’apatia e
nell’indifferenza religiosa ; per questi
figli indegni d’un glorioso passato che
non disdegnan di far cose, per evitare
le‘ quali, i padri piuttosto morivano ;
per questa gioventù corrotta che disprezza i più sacri ideali, per rivoltolarsi nel fango del peccato...
E proviamo spesso un desiderio imperioso di mettere una barriera insormontabile tra quei figli del peccato e
noi...
Ma no, questo, significherebbe cessar
d’essere servi del Maestro e del Salvatore dei peccatari! Il nostro posto è
proprio là, in mezzo alla plebe fangosa,
fianco a fianco con lei, cuore a cuore,
per ripetere le parole della grazia, del
perdono e della salvezza.
L’ingegnere Sodestrom, a Stoccolma;
il dott. Emilio Benech e Signora, a Ginevra ; la signóra vedova Charbonnier
e figli : Giacomo in America, Amelia
Lieure e famiglia in Frància, e Willìani a Losanna ; la signora Kugelmann ; la signora Ambanelli ; il signor
Daniele Benech e Signora ; la signora
Finochiettì ; il signor e la signora Michel e fìglii partecipano con dolore la
dipartenza della signora
loro amata sposa, diletta figlia, nipotina, nipote e cugina, che Iddio chiamò
a Sè, dopo brevissima malattia, il 3 Novembre 1940, a Stoccolma.
« Che il vostro cuore non sia turbato ».
Giov. 14: 1.
Giovedì Lettura: Ebrei 11 : 32-40.
SS Novera. « 1 dieci non sono stati
tutti mondati? E i nove altri dove
Sono? ». S. Luca 17: 17.
Sì, la comprendo questa lezione, l’ho
intesa fin dalla mia infanzia, ma essa
mi turba e mi impressiona sempre più.
Il mio pensiero Córre ad una vera folla
di persone, che tutte, ad una ad una,
mi han fatto del bene ed alle qUalì io
, non ho saputo o potuto, dire tutta là
'■mia riconoscenza. Alcune di esse, otmai, non sono più in questa vita e,,
quando ripeto il loro noftie, un nòdo
mi stringe alla gola : non potrò più
mai, sulla terra, dir loro che ora, capisco tutto ciò che han fatto per me e
che rimpiango amaramente la mia passata ii^ratitudine!
AI disópra di loro c’è Dio. E qui,
mentre da un Iato s’affollano alla mia
mente ì ricordi delle liberazipni meravigliose che mi concesse è dei dcaii
ineffabili della sua Provvidenza cui
stentano a credere i miei occhi ancora
adesso, —dairaltro, Una voce mi ricórda,
i miei peccati trascorsi e la condizione
attuale del mio povero cuore.
In verità, Signore,, io merito un tremendo castigo perchè sono ingrazio.
Aiutami tu, soccorrimi,, salvami affinchè io pòssa esserti riconoscente come
quel decimo lebbroso che tornò a te, nel
deserto, e si gettò ai tuoi piedi, con la
faccia a terra, per ringraziarti.
Venerdì Lettura: Ebrei 12: 1-11.
29 Novem. Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinchè siate in
grado di scampare a tutte queste cose
che stanno per accadere, e di comparire
dinanzi al Figliuol delVuomo ».
S. Luca 21: 36.
L’Evangelo non è ottimista quanto ai
futuri sviluppi della storia umana. Il
sogno di una terra che si trasformi a
poco a poco in Regno di Dio, è parto
della fantasia di alcuni teologi ; i discorsi profetici di Gesù, le parole di
San Paolo e l’Apocalisse di San Giovanni, ci annunziano una crisi, sempre
crescente, fino al giorno del ritorno di
Cristo. Dovranno avvenire cose tremende al cui confronto anche gli orrori,
della guerra son poca cosa ed al cui
pensiero freme la nostra carne.
Ma, il credente, non deve preoccuparsi di sfuggire, in qualche modo, alla
tempesta, bensì di riuscire ad affrontarla ed attraversarla in piedi, per esser trovato al suo posto di combattimento quando il Figliuol dell’uomo
verrà.
E non si tratta, per ciò, di essere eccezionalmente dotati, ma, semplicemente,-di esser sorretti dalla potenza di
Dio nel momento opportuno. Questo è
possibile a tutti ì credenti che, vigilanti nello spirito, lo domandano a Dio
in preghiera.
Sabato Lettura: Ebrei 12: 12-27.
30 Novera. « Colui che attesta queste
cose : Sì ; vengo tosto! Amen!
Vieni Signor Gesù! ».
Apocalisse 22 : 17.
Ho conosciuto una vecchia e pia sì-'
gnora che aspettava ansiosamente il ritorno dì Cristo. Nelle conversazioni religiose che avevamo insieme mi diceva :
«Chissà se verrà presto il Signore? Qh!
come dovrà esser bello quel giorno in
cui lo vedremo apparire sulle nuvole
del Cielo... Dovremmo pregare tutti affinchè Egli affretti il suo. ritorno ». Ma,,
poiché quella signora aveva già un’età
veneranda, io mi stupivo, qualche
volta, dei suoi ragionamenti, ed essi
mi sembravano un po’ ingenui...
Passarono alcuni anni ed essa morì,
senza aver assistito a quel glorioso ritorno di Cristo cui anelava. Ma la sua
fede ingenua e pura, assume nei mio
ricordo la grandezza luminosa di un
esempio ; se vi. è una cosa di cui io
sia certo, è che ora essa si trova nella
presenza di quel Signore che ha tanto
invocato. E, a poco a poco, imparo anch’io a pregare : « Vieni Signor Gesù! »
E sono sicuro che, in una maniera o in
un’altra. Egli verrà.
ENRICO GEYMET.
Domenica Dicembre
Leggere la meditazione in prima pagina
Lettura : Matteo 21: 1-9.
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1941 XIX-XX
d r.,-,:'J¡t
1?
. Incoraggiati daH’accoglienza fatta dai
fratelli valdesi ed evangelici d’Italia
al Calendario « VALLI NOSTRE 1940
XVIII- XIX » e dalle sollecitazioni
giunteci da ogni parte della Penisola,
stiamo per licenziarne l’edizione 1941
XIX- IX. "
Malgrado le difficoltà non lievi dovute sormontare, abbiamo potuto apportare al nuovo Calendario qualche
miglioria, dettata dall’esperienza o
suggerita da autorevoli amici, e, nello
stesso tempo, mantenere il prezzo alla
portata di tutte le borse.
■ « VALLI NOSTRE 1941 » uscirà
dunque - Dio permettendolo - a giorni.
Esso si presenterà in più elegante veste tipografica e conterrà, oltre i dodici fogli mensili illustrati, due riuscite quadricomie ed un foglio illustrato fuori testo. Ci siamo valsi, nel
nostro lavoro, della collaborazione didiversi dilettanti fotografi e pittori
valdesi, ai quali esprimiamo la nostra
viva riconoscenza : le signorine proff.
L. Caveglia e I. Chauvie, i signori
dott. M. Ferrerò e' dott. E. Gardiol.
Una fotografia ci è stata procurata
dalla cortesia della famiglia del rimpianto amico sijg„ Enrico Peyrot. Le
quindici fotografie illustrano varie località, scene, opere delle nostre Valli,
ed ognuna è completata da un passo
biblico.
Per venire incontro ai diversi gusti
e... alle diverse borse, « VALLI NOSTRE » uscirà quest’anno in due edizioni :
una edizione montata su elegante supporto in cartone, a L. 5, franca di
porto ;
una edizione senza supporto, con fogli
avvolgibili, a L, 3,50, franca di
porto.
Si Per ordinazioni di almeno 50 copie,
il prezzo è diminuito rispettivamente a
L. 4,50 e a L. 3 la copia, franca-di
porto. .'
Le ordinazioni devono essere fatte
esclusivamente all’ARTI GRAFICHE
« L’ALPINA\)i>, a mezzo vaglia anticipato, he ordinazioni non pagate m anticipo, verranno eseguite contro assegno postale. ''
L’autore e l’editore del Calendario
valdese confidano che la loro fatica,
da cui esula ogni intenzione commerciale, incontrerà, anche quest’anno,
l’approvazione e la simpatia pratiche
della grande famiglia . valdese ed
evangelica d’Italia e, nel timore di
non potere soddisfare tutte le richieste, si permettono di raccomandare a
tutti gli amici di affrettare le prenotazioni.
ROBERTO JAHIER, pastore
ARTI GRAFICHE «L’ALPINA».
RIFUGIO RE CARLO ALBERTO.
Elvira e Guido Decker, Torino, L. 50
- Prof. Eugenio Davyt, fiori alla memoria di Maria Davyt-Favout, i nipoti Davyt e Corsani, Mondovì, 50 Chiesa Valdese, Bobbio Pellice, 20 Davide Gaydou, evangelista. Torre Pellice, 10 - La famiglia, in memoria del
prof. G. P. Vinay, Torre Pellice, 100 Gustavo Hentsch, Ginevra, 500 - Dott.
Winzeler, Lugano, 232 - A. Cianferotti,
in memoria della sorella e del cognato,
Siena, 25 - Ester Armissoglio, Torino,
10 - Maria Michelin-Mazzolini, Torre
Pellice, 25 - Giulio e Bianca Goss, San
Goivanni, 100 - Famiglia Francesco
Peyrot (Chiotti Riclaretto), in memoria
della figlia Ilda, 25 - In memoria di Alliaud Michele, la famiglia Alliaud-Peyran, Pinerolo, 50 - In memoria del
maestro Alberto Costabello, il prof.
Emilio Gardigl, Pinerolo, 100 - In memoria del marito,, Peyrot-Long Elisa,
’Pinerolo, 25 - Un’amica Valdese, 50 Enrico Coïsson-Mathieu, Çheren, 15 Emma e Giacomo Jahier, Torre Pellice, 50 Sig.na Weber, Cannes, 40 Sig.ha Elise, Id., 5 - Sig.na Madeleine
Coïsson; Id., 50 - N. N. (rinunzia suo
avere), 200 - N. N., in memoria di Pontet Anna ved. Bertinat, 50 - Busta 331
Rinunzia, Milano, 75 - Coniugi Immovilli, Levante, 25 - Chiesa Valdese,
Prarostino, 27 .- Gay Emanuele, Id., 5
- Maddalena Malan vedova Peranzoni,
San Giovanni, 10 - Maria Decker, Id.,
10 - Giulia Rivoir-Buffa, in memoria
di siEla Marauda, Id., 25 - Luigi Bertin, in memoria della sorella Adelfina
Serra, Id., 25 - Long-Rivoire Fanny,
Pinerolo, 20 - Coucourde Giulio, Id., 10
- Balma prof. Ausonia, Id., 25 - Bertin
cav. rag. Stefano, Id., 25.
OSPEDALI.
pCav. ,uff. avv. Stefano Peyrot' Torre
Pellice, L. 50 - Emma e Giacomo Jahìer, Id., 15 - Cav. Edmondo Grill,
Prali, 10 - Chiesa Valdese, Bobbio Pellice, 20 - Davide Gaydou, evangelista
emerito. Torre Pellice, 10 - Vincolo dei
Valdesi degli Stati Uniti d’America, a
mezzo pastore Pietro Griglio, NuovaYork, 500 (per il fondo Letto all’Ospedale del Pomaretto) - Philippe Richard,
Norfolk (Virginia), 96 - Pons Dario,
Inverso Pinasca, 25 - Ribet Maria, in
ricordo, Chiabrano, 10 - Canal Ojeste e
Clementina, in ricordo della figlia Elsa,
Perrero (1939-40), 50 - Mimmo, riconoscente, Pomaretto, 50 - Long Giacomina ved. Travers, Inverso, 10 - In memoria di Tron Caterina Micol, la famiglia, Roberso, Massello, 100 - Bernard Giacomo, Pomaretto, 10 - Griot
Clemente, Id., 5 - Sig.na Weber, Canner, 20 - Sig.na Madeleine Coisson, Id.,
50 - In memoria di Peyrot-Planchon
Maria Jenny, Torre Pellice, 40 - Peyrot Francesco e famiglia, in memoria
cara congiunta, Prali, 20 - Richard
Luigi, Id., 10 - Peyrot Ernesto, in memoria del padre, Id., 10 - Bouchard
Luigi, S. Germano, 10 - Pascal Giovanni, .in memoria del padre, Chiabrano, 30 - Peyronel Emilio fu F^., in
ricordo del nipote. Riclaretto, 15 - Ribet Levy, Pomaretto, 10'- In memoria
di Giraud Aless., la famiglia GrossoPasset, 25 - Ariapdo Gius., per transazione con Paolo Rostan, Pomaretto, 80
- Costantino Francesco, Porosa, 20.
ORFANOTROFIO.
Famiglia Pietro Pons, Torre Pellice,
in memoria di Pierina Bertin, Cannes,
L. 20 - A., Id.,. riconscente a Dio,/10 Enrico Coïson-Mathieu, Cheren, 20 Emma e Giacomo Jahier, Torre Pellice, 15 - Sig.na Weber, Cannes, 40 Sig.na Madeleine Coïsson, Id., 50 Comm. Geom. Epaminonda Ayassot,
San Giovanni, 25 - Enrico Peyrot, Torino, 50 - Ada e Cariuccio Geyrnonat,
Bobio Pellice, ricordando il loro caro
papà, 25 - Chiesa Valdese, Id., 20 Vincolo dei Valdesi degli Stati Uniti
d’America, per il fondo mantenimento
di un’orfanella, a mezzo pastore Pietro
Griglio, Nuova-York, 500 - Siila Gherardi. Torre Pellice, 50 - M. Algunna,
100 - Coniugi Immovilli, Levante, 25 A.W.A.S., Nuova-York, 98,80 - Margherita e Carlo Grìll-Dick, in memoria
della madre Ribet Maddalena ved.
Dick, Pomaretto, 100 - I figli, in memoria del carissimo babbo Teofìlo Mathieu,, Torre Pellice, 250 - A. Vinçon,
San Germano, 10 - Elvira e Guido Decker, Torino, 50 - Unione Valdese di
Parigi, a cura della sig.na Carolina Appia, collette del 7 Gennaio e 18 Febbraio, 115 - Dott. Giulio Zavaritt,
- Gorle, 500 - Nella buca delle lettere,
5 - N. e P. Peyrot, Torre Pellice, 20 Luigi Barus, ex-anziano, Prali, 5 Stefano Caïrus e consorte, Villar, 25 Gius. Mondon, Id., 10 - Bertalot Paolo,
Crosetto, Pomaretto, 5. (Continua).
Il Presidente :
Avvocato Stefano Peyrot..
INDIRIZZI DI CHIESE ED OPERE VALDESI
ingrogna — Pastore : Arnaldo Comba.
Angrogna (Serre) — Cand. Theol.
Edoardo Aime.
Bobbio Pellice — Pastore ; Alberto
Ricca.
Luserna San Giovanni — Pastore : Lorenzo Rivoira.
‘Massello — Pastore ; Enrico Tron.
Perrero — Pastore : Oreste Peyronel.
Pinerolo — Pastore : Luigi Marauda.
Pomaretto — Pastore : Guido Mathieu.
Prali — Pastore : Arnaldo Genre (incaricato).
Pramollo — Pastore : Paolo Marauda.
Prarostino — Pastore : Umberto Bert.
Riclaretto — Pastore ; Alfredo Janavel.
Rodoretto — Pastore : Arnaldo Genre.
Rorà — Pastore : Enrico Geymet.
S’ari Germano Chisone — Pastore : Gustavo Bertin.
Torre Pellice — Pastore : Giulio Tron.
Villar Pellice — Pastore : Roberto Jahier.
Abbazia — « Chiesa di Cristo » - Culto
ore 16 — Pastore : Carlo Gay, da
Fiume. ^
Aosta — Chiesa : Via Croce di Cmà, 11
— Pastore : Vittorio Subilia.
Barga — Chiesa Valdese (da Pisa).
Bari •— Chiesa Valdese — Pastore : A.
Miscia - Via Tanzi, 33.
Bergamo — Chiesa : Viale - Vittorio
Emanuele, 4 — Pastore : Mariano
Moreschini - Viale Vittorio Emanuele, 52.
Biella — Chiesa : Piazza Funicolare Culto la 1-®, 3^, 5“ Dom.enica del mese
• (da Ivrea).
Bordighera — Chiesa ai Piani di Vallecrosia — Pastore : Davide Pons Piani di Vallecrosia (Imperia).
Borrello — Chiesa Valdese da Carunchio).
Brescia — Chiesa : Via dei Mille, 4 —
Pastore : Davide Forneron, ivi.
Brindisi — Chiesa Valdese:-Via Congregazione (da Taranto).
Caltanissetta — Chiesa : Via B. Gaetani, 50 (da Riesi).
Campobasso — Chiesa Valdese (da San
Giacomo).
Carema — (da Ivrea) - 2® Domenica.
Carunchio — Chiesa Valdese — Pastore:
Liborio Naso.
Castelevenere — Chiesa Valdese (da
Ivrea).
Catania — Chiesa : Via Naumachia, 20
— Pastore : Teodoro Balma, ivi.
Cerignqla — Chiesa Valdese (da Or
sara)!
Como — Chiesa : Via Rusconi, 9 — Pastore ; Carlo Lupo - Via T. Grossi, 17.
Coazze — Chiesa Valdese — Pastore :
Francesco Lo Bue.
Corato —- Chiesa Valdese : Corso Mazzini, 27 (da Bari).
Cormaiore — Chiesa Valdese — Pastore : Vittorio Subilia.
Felonica Po — Chiesa Valdese — Pastore : Lami Coisson.
Firenze — Chiesa : Via dei Serragli, 49
— Pastore : Emilio Corsani, ivi —
Chiesa : Via Manzoni, 21 - Pastore :
Tullio Vinay, ivi.
Fiume — Chiesa : Via Pascoli, 6 e 8
(Culto ore 10) — Pastore : Carlo Gay,
presso Wiltsch - Via Baccich, 5.
Forano Sabino (Rieti) —, Chiesa Valdese — Pastore : Enrico Pascal.
Genova — Chiesa : Via Assarotti —
— Pastore : Francesco Peyronel Via Curtatone, 2.
Grottaglie — Chiesa Valdese (da Taranto).
Grotte (Agrigento) — Chiesa Valdese
(da Riesi).
Ivrea — Chiesa : Corso Botta, 5 — Pastore : Arturo Vinay - Casa Bavera Piazza d’Armi.
La Maddalena — Chiesa Valdese (da
Roma).
Latiano — Chiesa Valdese (da Tarantolr*
Livorno — Chiesa : Via G. Verdi, 3 —
, Pastore : Alberto Ribet, ivi.
Lucca — Chiesa : Via G. Tassi, 18 (da
Pisa).
Mantova — Chiesa : Via Bacchio, 5 (da
Felonica).
Messina — Chiesa : Via Laudarne, 18
— Pastore : Seiìfredo Colucci - Via
Laudarne, 16.
Milano — Chiesa : Piazza Missori, 3 —
Pastore : Enrico Tron - Via Euripide, 9 — Coadiutore : Cand. Theol.
Alfredo Rostain.
Napoli — Chiesa : Via Duomo, 275 —
Pastore : Achille Deodato - Via Cimbri, 8.
Orsara di Puglia — Chiesa Valdese —
Cand. Theol. Gustavo Bouchard.
Pachino — Chiesa Valdese.
Palermo — Chiesa Valdese : Via Spezio, 43 — Pastore ; Neri Giampiccoli,
ivi.
Pescolanciano — Chiesa Valdese (da
Carunchio.
Piani di Vallecrosia — Pastore : Davide
Pons - Istituto Femminile Valdese.
Piazza Armerina — Chiesa Valdese (da
Catania).
Piedicavallo — Chiesa : Via Carlo Alberto - 2® Domenica del mese (da
Piombino — Chiesa Valdese (da Livorno).
Pisa — Chiesa : Via Derna, 15 — Pastore : Attilio Arias - Viale Giovanni
Pisano, 33.
Reggio Calabria — Chiesa Rione San
Marco ; Via Possidonia, 4 (da Messina).
Riesi — Chiesa Valdese : Via Paraci, 5
— Pastore : Enrico Corsani.
Rio Marina — Chiesa Valdese (da Livorno).
Rocchenere — Chiesa Valdese da Messina).
Roma — Chièsa di Via IV Novembre,
107 - Pastore : Virgilio Sommani, ivi
— Chiesa di Piazza Cavour. - Pastore : Paolo Bosio - Via Marianna
Dionigi, 57.
Salle — Chiesa Valdese (da San Giacomo).
Sampierdarena — Chiesa ; Via A. Cantone, 16 — Pastore : Alfonso Alessio Via Milano, 4 - Genova.
San Giacomo degli Schiavoni — Chiesa
Valdese.
Sanremo — Chiesa : Via Roma, 8 —
Pastore : Giovanni Bonnet, ivi.
Santa Lucia di Quistello — Chiesa Valdese (da Felonica).
Santa Maria .di Licodia — Chiesa Valdese (da Catania).
Schiavi d’Abruzzo — Chiesa Valdese —
(da Carunchio).
Siena — Chiesa : Viale S. Domenico, 5
(da Firenze).
Susa — Chiesa ; Via Umberto I, 14 (da
Torino).
Taranto — Chiesa ; Via Pupino, 16-20
(angolo Via Di Palma) — Pastore :
Giuseppe Castiglione - Via F. Crispi, 28.
Torino — Chiesa Corso Vittorio Emanuele II (angolo Via Principe Tommaso) - Cappella : Corso Principe Oddone, 73 — Pastori : Elio Eynard Via Pio Quinto, 15 — Roberto Comba
— Via Berthollet, 34.
Torrazzo Piemonte — Chiesa Valdese
(da Ivrea) — 2® Domenica.
Tramonti di Sopra — Chiesa Valdese
(da Venezia).
Trieste — Chiesa : Via S. M. Maggiore
— Pastore : Guglielmo Del Pesco Piazza Libertà, 6.
Venezia — Chiesa ; Palazzo Cavagnis
(S. M. Formosa) — Pastore : Ernesto
Ayassot, ivi.
Verona — Chiesa ; Via Duomo (angolo
Via Pigna) — da Brescia.
Viering — Chiesa Valdese (da Aosta).
Vittoria — Chiesa Valdese — Pastore :
■. Arturo Mingardi - Va Garibaldi, 60.
Cappellano Militare Valdese — Tenente
Ermanno Rostan - Quartiere Generale
— Divisione Alpina Taurinense - Posta Militare 200.
Zurigo — Chiesa Evangelica di lingua
italiana (Waldenserwerk) — Bethaus
Wiedikon (Schlossgasse) — Pastore :
Alberto Fuhrmann - Steinstragse 28.
Addis Aheba (A. O. I.) — CapitanoGiovanni Bertinatti - Comando Presidio Militare.
Altri gruppi di fedeli sono regolarmente visitati dai pastori delle Comunità vicine.
Ufficio di Presidenza della Tavola Valdese — Prof. Ernesto Comba, Moderatore - Pastore Guido Comba, Cassiere — Via IV Novembre, 107 Roma (101).
Facoltà di Teologia — Via Pietro Cossa,
42 - Roma (126) — Professori : Ernesto Comba, Davide Bosio, Valdo Vinay.
Liceo-Ginnasio Pareggiato - Torre Pel■ lice — Preside : Prof. Adolfo Tron.
Libreria Editrice Claudiana - Torre
Pellice — Direttore : Pastore Paolo
Coi'sson.
Commissione Pubblicazioni : Prof. Ernesto Combar Moderatore - Prof. Giovanni Miegge - Pastore Paolo Coisson.
Convitto Maschile - Torre Pellice —
Direttore : Pastore Roberto Nisbet.
Orfanotrofio Maschile - Pomaretto —
Direttrice ; Sig.na Adele Pons.
Orfanotrofio Femminile - Torre Pellice
— Direttrice : Sig.na Lidia Fini.
Istituto Femminile Valdese - Vallecrosia — Direttore : Pastore Davide
Pons.
Orfanotrofio Maschile (Istituto Gould) Via dei Serragli, 49 - Firenze — Direttore : Pastore Emilio Corsani.
Istituto Evangelico Femminile - Vi.a
del Gignoro, 40 - Firenze — Direttrice : Sig.na Alice Huber.
Istituto Artigianelli Valdesi - Torino —
— Direttore : Enrico Bounous - Via
Berthollet, 34.
Ospedali Valdesi : a Torre Pellice, a
Pomaretto, a Torino (Via Berthollet, 36).
Casa delle Diaconesse — Sede ; Torre
Pellice — Direttore : Pastore Roberto
Nisbet.
Rifugio Re Carlo Alberto, per incurabili
— Luserna San Giovanni (Torino).
Asilo per Vecchi - Luserna San Giovanni (Torino).
Asilo per Vecchi - San Germano Chlsone (Torino) — Direttore : Pasto :e
B. Soulier.
Asilo per Vecchi - Vittoria (Ragusa) Via Garibaldi, 60 — Direttore-: Pastore Arturo Mingardi.
Prof. Gino Costabei,, direttore responsabile
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ARTI GRAFICHE . L’ALPINA » - Torre Pellice