Primo giornale valdese e principale strumento di informazione sulla vita sociale e culturale delle chiese valdesi e del territorio, L'Echo des Vallées nasce nel 1848 come foglio mensile dedicato alle famiglie valdesi. Dopo una prima serie dal 1848 al 1850, la pubblicazione si interrompe e viene sostituita, dal 1851 al 1862, da un nuovo periodico valdese in lingua italiana: La Buona Novella.
L’Echo riprende vita con una nuova serie nel 1866; diventa settimanale dal 1869, e attraverso numerosi cambiamenti di periodicità, formato, lingua e nello stesso nome della testata, ma senza mai abbandonare la sua vocazione di principale organo di informazione delle comunità valdesi prima e più in generale evangeliche poi, accompagnerà i suoi lettori fino all'attuale progetto editoriale di Riforma.
A partire dal gennaio 1875 il giornale assume un nuovo titolo: Le Témoin. Journal de l’Eglise Evangélique vaudoise.
Dal 1897 al 1901 la testata riprende il nome: L’Echo des Vallées vaudoises.
Solo un anno più tardi, nel 1902, cambia nuovamente nome e formato, ritornando all’originario: L’Echo des Vallées, che mantiene fino al 1938, quando, a causa della legislazione fascista, si rende necessaria la traduzione in: L’Eco delle Valli valdesi pubblicato interamente in italiano dal dicembre 1939.
Nel 1962 i testi vengono unificati con La Luce, il giornale destinato alle comunità valdesi fuori dalle Valli: diviene dunque un unico settimanale, che ai lettori delle Valli si presenta con la testata de L’Eco e al di fuori del territorio valligiano con quella de La Luce.
Dal 1975, come indica il sottotitolo, il giornale diventa: “Settimanale delle chiese evangeliche valdesi e metodiste”, con significativi cambiamenti nella direzione, redazione e veste tipografica.
Nel 1993 nasce Riforma, il settimanale comune alle chiese battiste, metodiste e valdesi, all’interno del quale rimane, in un primo tempo, come testata con propria numerazione L’Eco delle Valli Valdesi, dedicata specificamente a fatti e avvenimenti di carattere locale.
Nel 2000 le due testate si fondono, con il titolo: Riforma - L’Eco delle Valli Valdesi.
Dall’ottobre 2014, grazie ad un nuovo progetto editoriale volto a gestire un mezzo di comunicazione complesso, destinato a rispondere alle esigenze informative di un pubblico differenziato e a fornire diversi livelli di approfondimento, il settimanale tradizionale si arricchisce di una Newsletter quotidiana e di un supplemento mensile di approfondimento, L’Eco delle Valli valdesi, a diffusione gratuita sul territorio.
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